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come si realizzano i blocchi autocopianti

La stampa blocchi autocopianti chiamati anche blocchi autoricalcanti, sono dei blocchi formati da fogli in carta chimica, ovvero della carta che permette di ricalcare sui fogli sottostanti quelli che si scrive sul foglio principali.  I fogli in carta chimica che si utilizzano per questo tipo di lavorazione sono 3, CF, CFB e CB, il foglio di nome CB è il primo foglio di ogni blocco che in genere è sempre di colore bianco, il CFB è il foglio intermedio che si utilizza in caso di creazione di blocchi con più di 2 fogli autocopianti, infine abbiamo il CF che è l’ultimo foglio quindi per capirci:

  • Se vogliamo creare un blocco da 2 fogli una copia a noi ed una al cliente abbiamo bisogno di 1 CB e di un CF
  • Se vogliamo creare un blocco da 3 fogli una copia a noi una al cliente ed un all’agente ad esempio, abbiamo bisogno di 1 CB 1 CFB ed 1CF
  • Se vogliamo creare un blocco a 4 fogli abbiamo bisogno di 1 CB 2 CFB ed 1 CF. e così via in base alla quantità di fogli che abbiamo bisogno di riprodurre
  • se vogliamo creare un blocco stellissimo dobbiamo realizzarlo invece con la stampa a caldo di colore argento in modo da renderlo più elegante.

La stampa dei blocchi autocopianti avviene tramite macchinari di stampa offset o i vecchi macchinari tipografici come la stella o la piana dell’azienda Heidelberg, la stampa può essere effettuata ad 1 colore sicuramente la più richiesta in quanto la più economica, ma anche a colori con loghi personalizzati. Nelle lavorazione aggiuntive che possiamo ottenere nei blocchi autocopianti abbiamo la numerazione molto richiesta per tenere sotto controllo numericamente le quantità di commesse che abbiamo ricevuto. Si possono personalizzare anche le pagine con una scritta “copia per il cliente “, “copia per agente”, “copia azienda” e con altre scritte in base alla necessità, in questi casi si effettuano delle lastre aggiuntive per permettere questa personalizzazione.

Una volta effettuata la grafica e la stampa i blocchi vengono allestiti con un cartoncino come fondo, un foglio colorato come copertina, che può essere a sua volta personalizzato con logo o numericamente, e vengono spillati in genere mantenendo quantità totale dei fogli tra i 100/150 a blocco, in caso di duplice copia 50×2, triplice copia 50×3 o 33×3, difficilmente si effettuano più di 150 fogli totali per non rendere il blocco troppo pesante. Una volta perforati i fogli si vanno a spillare con il cartoncino di fondo e la copertina e si mette un dorso con nastro adesivo in genere gommato per non far vedere le spille e per proteggere il blocco dalle spille e dalla polvere.

Infine ogni blocco viene dotato di un cartoncino rigido che serve per interporlo tra le copie da personalizzare e quello che non devono essere personalizzate in modo che non vengono calcati dei fogli per sbaglio.

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