Come trovare una perdita d’acqua
Perdite d’acqua in casa possono capitare a chiunque in quanto ogni impianto idraulico, con il tempo, può presentare problemi di diverso tipo e finire per logorarsi in alcuni punti, dai quali inevitabilmente uscirà acqua corrente, che può causare danni strutturali ed economici, dovuti a eventuali riparazioni e agli sprechi. Di conseguenza una cosa molto intelligente da fare potrebbe essere quella di chiamare professionisti che lavorano effettuando interventi d’urgenza e ristabilire la normalità in un attimo. Esistono diversi servizi che offrono interventi d’urgenza a domicilio. Uno di questi, presente nella capitale, è offerto da Pronto intervento Roma, che con il suo Pronto intervento idraulico mette a disposizione dei veri professionisti.
Come individuare una perdita d’acqua
Potremmo non accorgerci della perdita e rientrare dopo qualche ora di assenza a casa e trovare una pozza d’acqua. Questa sarebbe la situazione più semplice da gestire; si chiude la manopola che permette l’uscita dell’acqua, si asciuga a terra e si risale alla parte bagnata. Ma quando non vediamo la perdita è importante sapere cosa fare per scoprirla.
Perdita d’acqua: controllare il contatore e trovare fonti di rumore
Uno strumento di controllo di eventuali perdite è il contatore dell’acqua. Se il consumo di acqua risulta essere esagerato, si può fare questa prima verifica, chiudendo l’interruttore dell’acqua e tutti i rubinetti, segnare la numerazione sul contatore, e verificare la mattina dopo, se il contatore ha continuato a funzionare.
Un altro metodo di indagine è ascoltare con le tue orecchie. I rumori di acqua che scorre al di fuori della propria conduttura possono essere di diverso tipo, facilmente riconoscibili. La perdita d’acqua crea dei punti di pressione diversi, emettendo vibrazioni vicino ai fori, oppure ti potresti accorgere di rivoli di acqua lungo i tubi, o ancora potresti sentire battere del terreno su cui spruzza l’acqua. Se il nostro udito non ci segnala nulla di anomalo, allora, dobbiamo ricorrere a delle strumentazioni idonee, dette geofoni, che utilizzano sonde sonore.
Perdita d’acqua: chiamare un idraulico
La strumentazione idonea viene utilizzata dall’idraulico, il quale oltre al geofono si può avvalere di rilevazioni termografiche, metaldetector, fino all’ispezione con la telecamera a sonda. Solo un professionista può individuare in tempi brevi la perdita e risolvere in problema in base alla sua natura, e magari senza dover rompere i muri. In questi ultimi tempi, infatti, ci si è avvalsi della tecnica di “relining”, che permettere di riparare tubature, inserendo un composto a base di resina epossidica per riempire gli spazi tra il tubo e la parete, evitando ulteriori fuoriuscite, aderendo alle pareti interne.
Dove possono verificarsi le perdite d’acqua
- Dal pavimento e dal tetto: le perdite dal pavimento possono essere frequenti quando si vive in una casa costruita diversi anni prima, con impianti spesso mai revisionati. Il tetto, invece, è la fonte di infiltrazioni di acqua più comuni, che dipendono dai materiali di costruzione utilizzati e dall’usura degli stessi sottoposti alle componenti atmosferiche del luogo e alla cattiva manutenzione.
- dal muro: perdite di acqua possono causare infiltrazioni di umidità e creare, quindi, macchie sui muri in punti diversi. Le nuove tecnologie d’avanguardia permettono persino l’individuazione di perdite di acqua piccole, evitando così danni più grandi.
- da tubature in bagno o cucina: è il caso più frequente e più semplice da gestire. Guarnizioni allentate o tubi usurati possono essere sostituiti facilmente, ma quello che ti consigliamo è di rivolgersi sempre e comunque ad una persona che sa il suo mestiere, per evitare ulteriori danni nelle operazioni di montaggio e smontaggio. Diverso il caso di problemi nei tubi di distribuzione nello scarico dell’acqua; il professionista è necessario per individuare il percorso e l’origine della perdita, che di frequente vuol dire, purtroppo, dover rompere mattonelle del rivestimento e del pavimento.
- dall’impianto di riscaldamento: ultimo caso, ma non meno fastidioso, è la perdita di acqua dall’impianto di riscaldamento. Il professionista avrà cura di trattare tale individuazione del problema, con gas tracciante, un gas inerte non dannoso per l’ambiente, che con l’aiuto della pressione, individua fuoriuscite, in modo veloce ed efficace.
No Comments Found