Comunicati

CON “UN LITRO DI PUREZZA” ACQUA POTABILE PER I BAMBINI DELLA TANZANIA

Milano 11 Marzo 2011 – Ogni anno più di 2 milioni di bambini (4.000 ogni giorno), muoiono a causa della dissenteria provocata da ingestione di acqua non potabile. Un dramma che supera come dimensioni quello delle morti per HIV/AIDS e malaria sommate insieme.

Ancora oggi, nel mondo oltre 2 miliardi di persone che vivono in Paesi in via di sviluppo, non hanno accesso ad acqua potabile. Un dato allarmante su un fenomeno, l’emergenza idrica, sul quale da anni c’è un impegno concreto delle Nazioni Unite. 

In questa area di intervento, Procter & Gamble è attiva come parte del suo impegno nello sviluppo sostenibile, dal 2004, quando in collaborazione con Center for Disease Control and Prevention degli Stati Uniti e International Council of Nurses, ha sviluppato PUR™ Purificatore  d’acqua,  un innovativo sistema di potabilizzazione dell’acqua, oggi distribuito in tutto il mondo tramite accordi con governi locali e ONG, attraverso il programma P&G Children’s Safe Drinking Water. PUR™ Purificatore d’acqua è un sistema semplice da usare e di grande utilità anche nel caso di emergenze quali ad esempio tzunami, terremoti o alluvioni che negli ultimi anni hanno colpito paesi poveri del nostro pianeta. Una bustina di PUR™ Purificatore d’acqua è in grado di purificare 10 litri di acqua fortemente contaminata da batteri, virus, parassiti e materiali solidi, trasformandola in acqua potabile. Cinque studi clinici attestano che questo prodotto è in grado di ridurre, con una media del 50%, l’incidenza di casi di dissenteria infantile nei bambini al di sotto dei cinque anni di età.

Con il programma P&G Children’s Safe Drinking Water, Procter & Gamble ha raggiunto a oggi il risultato di 3 miliardi di litri di acqua potabile distribuiti, pari a 300 milioni di bustine di PUR™ Purificatore d’acqua, in oltre 60 Paesi in via di sviluppo nel mondo, ponendosi l’obiettivo di distribuire 2 miliardi di litri di acqua potabile ogni anno, contribuendo a salvare una media di una vita ogni ora entro il 2020.

La campagna Un litro di purezza promossa da Procter & Gamble in Italia in collaborazione con Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e la Fondazione Francesco Cannavò, è il primo esempio di Cause Related Marketing nel canale farmaceutico nel quale dei marchi commerciali vengono associati a una campagna sociale, stabilendo un’azione sinergica tra mondo profit, non profit e consumatori.

Da Aprile fino a fine Settembre 2011, si potrà sostenere “Un litro di purezza” nelle farmacie italiane che aderiranno all’iniziativa, acquistando una confezione delle linee di prodotti Kukident, Oral B, Boots Laboratories Solei, Clearblue, AZ Ricerca, Persona e P&G Divisione Vicks, Procter & Gamble donerà a P&G Children’s Safe Drinking Water l’importo necessario al raggiungimento dell’obiettivo di donazione minimo di 8 milioni di litri di acqua potabile per i bambini della Tanzania.

Inoltre accedendo online al sito ufficiale dell’iniziativa www.unlitrodipurezza.it e sulla pagina Facebook di Desideri Magazine nella sezione dedicata tramite un semplice click si potrà contribuire alla donazione “purificando”  un ulteriore litro di acqua.

“L’impegno di Procter & Gamble nello sviluppo sostenibile ricorda Sami Kahale presidente e amministratore delegato della Procter & Gamble in Italia – nasce dalla considerazione che le aziende possono utilizzare la forza dei propri marchi e la capacità di innovazione per contribuire alla risoluzione di grandi emergenze mondiali e sensibilizzare l’opinione pubblica verso azioni concrete di solidarietà. L’iniziativa Un litro di purezza, che vedrà impegnati i nostri marchi Kukident, Oral B, Boots Laboratories Solei, Clearblue, AZ Ricerca, Persona e P&G Divisione Vicks, va in questa direzione – prosegue Kahale – e inviterà le persone che acquistano prodotti in farmacia a sostenere il nostro programma mondiale “P&G Children’s Safe Drinking Water”. Siamo molto contenti di realizzare questa iniziativa, che renderà possibile l’accesso all’acqua potabile alla popolazione della Tanzania, insieme a FOFI e alla Fondazione Francesco Cannavò  – conclude – partner con i quali condividiamo la convinzione che il miglioramento della qualità della vita, passa certamente attraverso elementi acquisiti come ad esempio la riduzione dell’impatto ambientale ma soprattutto attraverso progetti concreti come quello di rendere accessibile l’acqua nei paesi in via di sviluppo”.

Il ruolo della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e della Fondazione Francesco Cannavò sarà fondamentale nella sensibilizzazione dei farmacisti italiani al fine di promuovere la campagna verso un largo pubblico di persone.

 E’ importante che la campagna Un litro di purezza coinvolga oggi  i farmacisti italiani, da sempre il primo interlocutore dei cittadini in fatto di salute. Come professionisti siamo consapevoli che nell’era della globalizzazione il concetto di tutela della salute  non si può fermare alle frontiere, per ragioni umanitarie, in primo luogo, ma anche perché oggi la mobilità di cose e persone fa sì che la malattia viaggi alla stessa velocità degli uomini” dice il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli. “E tutela della salute non significa soltanto farmaci e cure ipertecnologiche, ma anche la disponibilità di alcuni beni primari, a cominciare dall’acqua potabile. Ancora oggi per molte popolazioni la scarsità di acqua è causa di mortalità e morbilità altissime, soprattutto nelle fasce più fragili come i bambini. Questa iniziativa non solo ha un valore enorme sul piano concreto, visti i risultati ottenuti, ma anche un valore simbolico ed educativo che come farmacisti non possiamo che fare nostro e diffondere. Il farmacista è da sempre accanto alle persone nei momenti di fragilità e di bisogno, e sono certo che tutta la professione risponderà  anche in questa occasione con lo slancio che le è proprio”.

Un litro di purezza è una battaglia di civiltà che la Fondazione Francesco Cannavò sostiene con convinzione, come dichiara Giacomo Leopardi, Presidente Fondazione Francesco Cannavò: “La campagna Un litro di purezza, cioè garantire la potabilità dell’acqua, è una campagna altamente umanitaria alla quale la Fondazione Cannavò ha dato la propria adesione convinta. La mancanza di quella preziosa risorsa che è l’acqua potabile è una delle cause principali del mancato sviluppo della Tanzania ed ha conseguenze catastrofiche. Nell’attività culturale e professionale della Fondazione Cannavò è sempre stata presente l’attenzione alla capacità del farmacista di indirizzare e sensibilizzare la cittadinanza non solo sui temi della salute, ma anche della tutela dell’ambiente dei beni primari come, appunto, l’acqua. Di qui la nostra condivisione dell’iniziativa di Procter & Gamble che vuole modificare le condizioni idriche in Tanzania, recuperare i ritardi e partecipare al suo sviluppo. Costruire, insomma, le condizioni per meglio garantire la salute: l’accesso ad un’acqua pulita – ecco lo scopo dell’iniziativa Un litro di purezza – può infatti ridurre di molto il tasso di mortalità in particolare infantile in Tanzania. E’ per noi un motivo di soddisfazione che a questo risultato si possa contribuire  acquistando un prodotto in farmacia, dando nel contempo al farmacista l’occasione per coinvolgere in una battaglia di civiltà i cittadini che a lui si rivolgono quotidianamente.

Un litro di purezza: una campagna per dare un aiuto concreto per un anno a 10.000 bambini della Tanzania a cui manca l’accesso a un bene vitale: l’acqua potabile.

No Comments Found

Il servizio gratuito di pubblicazione dei comunicati stampa è offerto dall'Associazione link UP Europe! di Roma