È inutile girarci attorno: nell’odierno mondo del lavoro la conoscenza della lingua inglese è ormai diventata un imperativo al quale non è possibile derogare. È sufficiente consultare le offerte di lavoro che si trovano in internet per constatare che tutte le aziende ormai richiedono questo tipo di conoscenza considerandola come un requisito fondamentale. Come fare quindi per farsi trovare preparati ai colloqui?
Imparare l’inglese non è impresa titanica ma non è nemmeno un gioco da ragazzi. Purtroppo, nella maggior parte dei casi, studiare l’inglese a scuola non serve a molto, se non a dare un’infarinatura generale di grammatica e ad insegnare i modi di dire più diffusi. Per imparare l’inglese però e innanzitutto necessario ascoltarlo e parlarlo. Un primo consiglio che si può dare quindi è quello di ascoltare il più possibile l’inglese, magari guardando film in lingua originale oppure trasmissioni televisive inglesi. La cosa importate è non perdersi d’animo, non ci se deve arrendere subito se alla prima visione si capirà ben poco; il segreto sta nel perseverare, continuando con una seconda visione, una terza, una quarta e così via, fino a che parole, frasi ed espressioni non risulteranno chiare. Ancora non basta però: esiste una netta differenza tra capire l’inglese e parlare l’inglese. La cosa più utile in assoluto sarebbe quindi quella di avere delle conversazioni con persone madrelingua, in modo da poter ascoltare e parlare contemporaneamente. Il segreto sta nell’imparare non soltanto le parole, ma anche le frasi e le espressioni; se si conosce un grande numero di frasi si sarà anche in grado di costruire altre frasi e quindi di conversare. Un viaggio in Inghilterra quindi può essere di grande aiuto, a patto che sia lungo abbastanza da consentire un’interazione continua e costante con la gente del posto.
L’ascolto e la conversazione sono quindi la strada migliore, il modo più giusto per arrivare a padroneggiare la lingua. Tuttavia non è possibile trascurare troppo le regole della grammatica e della sintassi, che costituiscono sempre una base importante. È bene quindi aiutarsi con dei buoni libri per imparare l’inglese, avendo cura di scegliere solo i migliori, senza badare ad altri criteri di selezione.
No Comments Found