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Convegno “Chi soccorre il soccorritore?”

A Viterbo un Convegno sulla Psicologia dell’Emergenza e Psicotraumatologia

L’Associazione culturale ASPIC Counseling e Cultura in collaborazione con gli enti territoriali che si occupano di Emergenza e di Protezione civile organizza un Convegno intitolato “Chi soccorre il soccorritore?”: la prevenzione primaria e secondaria per gli operatori dell’emergenza . Il Convegno si terrà presso il Centro Congressi Domus La Quercia  a Viterbo sabato 9 Aprile dalle 8.00 alle 19.00.

Oggi siamo sempre più spettatori di situazioni di grande emergenza (terremoti, atti terroristici, ecc.) passando attraverso continue condizioni di stress  che si verificano sempre di più  nella quotidianità. Ad esso  si associano sempre più frequentemente specifiche reazioni anche da parte del soccorritore (sia egli poliziotto, carabiniere, militare o medico).  I soccorritori normalmente sviluppano una tolleranza abbastanza elevata nei confronti di queste situazioni, ma il rischio di sviluppare una traumatizzazione vicaria va tenuto nella necessaria considerazione. La traumatizzazione vicaria indica la possibilità che un soccorritore durante il servizio viva in prima persona il trauma, non solo per esposizione diretta, ma anche  per il contatto o per la  relazione instaurata con la persona soccorsa (ad esempio un collega).  

Le reazioni comportamentali ed emotive si verificano maggiormente durante la fase finale, quella che va dalla fine del servizio prestato in emergenza, al ritorno alla routine lavorativa, sociale e familiare, cioè nella fase in cui il volontario o professionista dell’emergenza rientra nella “normalità” del proprio incarico lavorativo. Due contenuti caratterizzano questa fase: il carico emotivo, che durante l’azione è stato represso, e che nel ritorno alla quotidianità, riemerge con evidenza; il carico esercitato sull’individuo dal complesso dei suoi vissuti;  l’interruzione del contatto col team e la separazione dagli altri soccorritori con i quali si è condiviso l’intervento e poi di nuovo la quotidianità, con tutti i bisogni e le aspettative su tale ritorno.

Il Convegno vuole dare attenzione a tali fattori e mettere a fuoco gli aspetti specifici di una migliore formazione dell’operatore, per lavorare nella direzione della prevenzione dei traumi da eventi critici.

I relatori tratteranno anche aspetti teorici, specifici in ambito psicoterapeutico, del disturbo post traumatico da stress con riferimento alle metodologie di intervento  clinico, racconteranno esperienze realmente vissute sul campo con riferimento  a interventi in emergenza e a ricerche/intervento nella Protezione Civile, nelle strutture ospedaliere e nell’Esercito.

Il convegno è diretto agli operatori che lavorano nel campo dell’emergenza e che rappresentano la categoria più a rischio: forze dell’ordine  e corpi militarmente organizzati; personale medico e paramedico;

personale delle ambulanze; operatori di ricerca e salvataggio superstiti (vigili del fuoco,  militari, polizia,carabinieri, guardia di finanza,  ecc..); medico legale e il suo staff ; operatori volontari e a vario titolo formati ad  operare in contesti di emergenza/crisi.

Il Convegno sarà strutturato con le esposizione degli interventi individuali dei relatori durante la mattinata e i laboratori esperienziali nel pomeriggio.

Per prenotarsi o informarsi è sufficiente visitare il sito www.aspicviterbo.it , scrivere a convegno.aspicvt@libero.it o telefonare alla Segreteria Organizzativa allo 0761307962.

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