Quando si procede a un trasferimento dei domini, è opportuno sapere cosa significa domain parking. Il nome è già evocativo: si tratta di “parcheggiare” il proprio dominio presso un hosting già esistente. In effetti, si rivela una soluzione alquanto utile nel caso in cui si abbiano diversi domini da sistemare su un solo spazio web.
Se si intende affiancare a un dominio italiano (.it) un altro internazionale (.com), o anche viceversa, non si pone alcun tipo di problema. L’importante, piuttosto, è stabilire a priori quale dei due sarà il principale; il restante sarà quello, appunto, da “posteggiare”. Una volta scelta la piattaforma che ospiterà la variante, sarà necessario impostare un redirect. Infatti, è basilare che lo spider dei motori di ricerca non si confonda, concludendo che si tratti di due siti Internet differenti (per giunta, con lo stesso contenuto); non è così, e tra l’altro questo comporterebbe delle complicazioni dal punto di vista amministrativo.
Prima di procedere a un domain parking, in tutti i casi, è fondamentale disporre degli appositi nameservers, cioè quelli del server nel quale si andrà a configurare questa sistemazione di accomodo. Chiaramente, per chi sa dove mettere subito le mani si tratta di un’operazione da compiere in un tempo inferiore a due minuti. Coloro che invece hanno meno dimestichezza, non si scoraggino: basta seguire una delle tante guide semplici che si possono reperire sul web. D’altronde, il trasferimento di domini è un’opportunità che non manca di rivelarsi proficua, se si intende diffondere la conoscenza di un sito.
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