Nuova campagna social “Libera puoi”, promossa dal Dipartimento per le Pari opportunità a favore delle donne vittime di violenza durante l’emergenza Covid19.
Video realizzato con la partecipazione di diversi artisti: Caterina Caselli, Anna Foglietta, Marco D’Amore, Paola Cortellesi, Emma Marrone, Fiorella Mannoia, Giuliano Sangiorgi, Paola Turci, Vittoria Puccini, su invito della ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, per inviare il messaggio che purtroppo anche il problema coronavirus non ferma le violenze ma è possibile chiedere aiuto rivolgendosi al numero 1522.
«Restare a casa e rispettare le regole imposte per il coronavirus, », raccomanda Emma. «Ma per molte donne la casa non è un luoo sicuro», dice Paola Turci. «In questi giorni di emrgenza non sei sola. Le case rifugio e i centri antiviolenza restano operativi per aiutarti», ricorda Fiorella Mannoia.
#Mascherina 1522, il nome in codice in Italia per denunciare la violenza
Gratis la App che difende le donne da violenze e stalker per il periodo della quarantena
« Le donne devono sapere che non sono sole. Soprattutto in questi giorni, che le istituzioni sono operative e c’è una comunità intera ad aiutarle, dice Bonetti. La rete antiviolenza è rimasta attiva 24 ore su 24 per garantire a ciascuna donna, un aiuto. Si può uscire di casa, la porta per uscire dalla violenza è, e rimarrà sempre aperta. Non ci stancheremo di ripeterlo».
Dalla ministra il ringraziamento agli artisti che “hanno reso possibile questo nuovo appello e che dall’inizio dell’emergenza hanno condiviso la nostra preoccupazione per la situazione di tante donne costrette in questi giorni di isolamento a rimanere in casa accanto a chi le maltratta e aggredisce”.
Ecco il testo dello spot:
Forse non tutti sanno che in italia ogni tre giorni che non ci sia una donna in questi giorni dobbiamo stare a casa rispettando le regole che sono necessarie per gestire l’emergenza del
corona blues rispettare le regole questo è un modo per prendersi cura di se stessi e degli altri ma sappiamo bene che per molte donne la casa non è il luogo della sicurezza
dal 2000 a oggi i femminicidi sono stati 3.230 1564 per mano dei propri partner o ex partner:
Hai la possibilità di dire no a tutto questo anche in questi giorni di
emergenza non sei sola le case rifugio e centri antiviolenza sono aperti per proteggerti e non farti perdere la speranza bisogna stare a casa ma se la casa per voi e per i vostri figli e sono un luogo
di violenza e paura potete chiedere il voto alza il telefono e chiama il 15 22 dove ci siamo siamo insieme comunque sempre se hai bisogno chiama oppure scarica l’app per chattare con
un’operatrice la porta per uscire dalla violenza si può sempre aprire libera puoi di me libera poi libera libera fuori libera cuore libera poi libera poi di quel che è stato non resta
nessuna conseguenza nessuna conseguenza
FONTE: messaggero.it | youtube.com