In un contesto così complesso come quello attuale, le imprese devono sapere sempre più valorizzare le proprie risorse umane, gestite in base ai valori e alle strategie dell’organizzazione, alle competenze personali e professionali, alle conoscenze e alle capacità, all’operatività.
Questi i temi del convegno “Dai talenti alla performance – Ricercare e valorizzare le risorse chiave dell’Organizzazione” tenuto a Bologna da Persolog-Emmedelta e che ha visto tra i protagonisti Varvel SpA, storica PMI bolognese che si distingue nel panorama internazionale non soltanto per la qualità dei propri motoriduttori, riduttore e variatori meccanici di velocità, ma anche per essere un’impresa virtuosa e socialmente responsabile.
Dal palco dei relatori Alessia Benevieri, Responsabile Risorse Umane di Varvel S.p.A. ha esposto al folto numero di partecipanti gli aspetti salienti della gestione aziendale: “La motivazione è un fattore determinante. Il talento è assimilabile alla competenza, ma anche alla capacità di trasferire quest’ultima ai colleghi, nel rispetto di un concetto di gruppo che in Varvel è imprescindibile”. L’alto grado di competenza raggiunto dai lavoratori di Varvel S.p.A. è un dato oggettivo, non solo per l’accurato sistema di valutazione organizzato dai responsabili di reparto e con proiezione biennale dello sviluppo del potenziale individuale, ma anche per la frequente organizzazione di corsi di formazione e approfondimento che l’azienda realizza costantemente per tutti i suoi lavoratori. “E’ fondamentale non soltanto trovare risorse idonee – ha spiegato Alessia Benevieri – ma anche fare in modo che queste possano integrarsi nella struttura, lavorando al meglio, grazie agli stimoli forniti e ad un ambiente positivo e coinvolgente. Il lavoro di squadra e la condivisione dei valori etici che caratterizzano e animano l’impresa sono un forte elemento connettivo per tutti i suoi dipendenti”.
Un approccio, quello esposto al convegno, fortemente voluto dalla direzione di Varvel SpA. Il Presidente Francesco Berselli e il Direttore Generale Mauro Cominoli sono infatti concordi nel ritenere come “Un’impresa socialmente responsabile e fortemente etica come Varvel S.p.A. deve investire sulle proprie risorse e trasformare un’azienda non in un semplice luogo di lavoro, ma in un insieme di persone accomunate da valori condivisi”.
In ciò Varvel SpA si dimostra pienamente coerente rispetto a quanto dichiarato. Da sempre, infatti, l’azienda è impegnata nel sostegno dei giovani, collaborando con centri di ricerca, università, scuole di formazione come la Fondazione Aldini Valeriani e promuovendo talenti come in occasione della sponsorizzazione del Primo Master in Ingegneria della moto da competizione per consentire a due ragazzi emiliani provenienti dalle aree colpite dal terremoto di proseguire i propri studi. Un supporto, quello fornito da Varvel SpA, testimoniato anche dall’affiancamento a numerosi laureandi, dall’adesione all’iniziativa «Bollino OK Stage» promossa dalla Repubblica degli Stagisti che individua le imprese che sviluppano stage con criteri «virtuosi», donazioni a istituti del territorio e la partecipazione nell’assegnazione di 14 borse di studio per progetti di tesi meritevoli riguardanti il settore dei sistemi di trasmissione movimento e potenza, promossa da Assiot, Associazione Italiana Costruttori Organi di Trasmissione e Ingranaggi.
Fonte: agenzia di comunicazione a Bologna
Borderline Agency
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