Secondo ricerche degli ultimi giorni, in seguito all’uccisione della ventenne siciliana per mano del suo convivente, all’Italia spetta un triste primato: 54 donne sono state uccise nell’ultimo anno.
Informazione, dialogo e supporto psicologico gli strumenti individuati dagli esperti per mettere fine a questa piaga. Ma a volte tutto questo non basta a rassicurare e prevenire. Servono metodi più invadenti, che facciano sentire le donne al sicuro in ogni loro spostamento.
Nel caso in cui si avverta pericolo, si può ricorrere, oggi, a strumenti tecnologici all’avanguardia, come le microspie. Questi apparecchi, reperibili presso Endoacustica stanno diventando, infatti, sempre più un ottimo strumento di prevenzione nella difesa personale.
Sul mercato si possono trovare diversi tipi di microspie. Si spazia da microspie con una copertura di rete illimitata a microspie video UMTS, per rilevare e videoregistrare quello che accade nell’ambiente circostante, per poi visualizzarlo in un qualsiasi momento.
Se ci si sente in pericolo e si avverte la necessità di essere controllati, oltre alle microspie  possono essere utili anche altri strumenti, come microregistratori, localizzatori GPS e microspie GSM con localizzatore GPS, per ascoltare, ed eventualmente registrare, ciò che succede intorno alla persona che porta occultati con sé questi strumenti e,  nel caso, intervenire tempestivamente.