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Dove si produce il Rosso Piceno DOC

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  • 18 Aprile 2011

Dall’incontro delle uve di due dei vitigni che meglio rappresentano la grande tradizione dei rossi nel centro Italia, il Sangiovese e il Montepulciano, nasce un grande vino marchigiano.

Stiamo parlando del Rosso Piceno, un vino dalla grande storia e tradizione, che nei secoli ha saputo mantenere, pur evolvendo, un solido legame con il proprio territorio.

La sua zona di produzione è delimitata dal 1968, secondo il disciplinare di produzione del Rosso Piceno DOC, dalle provincie di Ancona, Macerata e Ascoli Piceno mentre, nel caso della tipologia Rosso Piceno Superiore DOC, l’area si restringe al territorio di 33 comuni compresi tra Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.

Si tratta della DOC territorialmente più estesa della regione, una striscia di terra caratterizzata da nord a sud da colline dolci, dalla vicinanza dell’Adriatico e da un clima costantemente mite e ventilato. Qui i due vitigni trovano, a un’altitudine di circa 200-250 metri sul livello del mare, un’esposizione solare ottimale e terreni non eccessivamente umidi, dove l’irrigazione di soccorso è consentita non più di due volte prima dell’invaiatura.

Oltre al Sangiovese e al Montepulciano, presenti secondo le recenti revisioni del disciplinare di produzione in percentuali comprese rispettivamente tra il 15 e 50% e il 35 e 85%, possono concorrere alla produzione del Rosso Piceno DOC, fino a un massimo del 15%, le uve di alcuni vitigni autoctoni a bacca rossa tipici della viticoltura marchigiana più tradizionale. Tra questi ricordiamo il Ciliegiolo, l’Alicante e la Vernaccia nera.

Il risultato finale è un vino secco, corposo e discretamente tannico, che si fa apprezzare sia giovane sia dopo un invecchiamento di 3 o 5 anni e anche oltre nella tipologia Superiore. Il tenore alcolico prescritto dal disciplinare varia secondo la tipologia: si va da una gradazione alcolica minima complessiva di 11,5 gradi per il tipo base ai 12 gradi per il Superiore.

 Il colore del Rosso Piceno può variare, in base all’età, dal rosso rubino con riflessi tendenti al violaceo verso un rubino più intenso e ricco di sfumature arancioni. Al naso si percepiscono aromi delicati di frutti (carrube e prugne), fiori appassiti e lievi sentori di liquirizia mentre in bocca risaltano, specie nella tipologia Superiore dove preponderante è la presenza del Sangiovese, una buona armonia, sapidità e una notevole persistenza.

Vino da tutto pasto, il Rosso Piceno si abbina ugualmente bene a salumi e formaggi locali come a primi piatti quali minestre di legumi e zuppe di pesce; in base al grado di invecchiamento si sposa poi splendidamente con tutti i piatti a base di carne, sia essa alla brace, in umido, da allevamento oppure selvaggina.

Per informazioni o vendita Rosso Piceno online, contattare l’enoteca Le Cantine Dei Dogi al nr. 0415489920.

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