Così come il Natale, anche la festività della Pasqua ha un sapore completamente diverso se la si trascorre a roma. Nella culla del cattolicesimo infatti ogni festività religiosa è un vero e proprio mix di sacro e profano, di devota partecipazione dei fedeli a tutte le funzioni religiose da una parte e uova di cioccolato, colombe e buona cucina dall’altro.
La capitale è come al solito pronta ad accogliere tutti i turisti e fedeli che la invaderanno pacificamente ed in previsione di ciò stanno apportando numerose offerte Pasqua a Roma in modo tale da venire incontro alle esigenze, anche di quelle economiche, dei propri ospiti che sin dal giovedì se non dalla domenica precedente arriveranno in città chi per assistere alle funzioni religiose e chi per visitare la città sempre più bella ed accogliente, ricca di eventi come per esempio la mostra dedicata a Michelangelo Merisi da Caravaggio che inizierà il 20 febbraio e che sarà esposta presso le Scuderie del Quirinale.
Come detto Pasqua porta a Roma moltissimi fedeli per le funzioni religiose: la più sentita è la Via Crucis, che si celebra il venerdì in serata, le cui stazioni attraversano il centro della Capitale coinvolgendo in questo modo anche fisicamente la città. Dopo la Via Crucis, simbolo della sofferenza di Cristo, i fedeli si ritrovano la domenica mattina in Piazza San Pietro per assistere alla Santa Messa che viene celebrata dal Papa che annuncia la resurrezione del Salvatore. E’ questo il momento più felice delle festività pasquali: una partecipazione di massa dei fedeli ricorda così le fondamenta del cristianesimo e la fede di coloro che hanno creduto nel miracolo della rinascita di Cristo.
Il rovescio della medaglia della Pasqua è rappresentato da tutti quegli aspetti meno legati alla religione. Uno è certamente quello della buona cucina romana che diventa protagonista non solo nelle case dei cittadini ma anche nei ristoranti, trattorie dove i romani amano molto mangiare in tutti i giorni festivi. Tuttavia la cucina è solo in apparenza slegata dalla religione: i piatti tipici della Santa Pasqua sono infatti strettamente legati alla tradizione ebraica e cristiana: l’agnello e la colomba ne sono solo due simboli.
L’agnello è certamente il simbolo della cucina pasquale. Ad esso si abbinano patate al forno, ciroria, puntarelle o carciofi cucinati come insegna la comunità ebraica. E in più fettuccine all’uovo come primo, colomba di mandorle e canditi come dolci in un’atmosfera calda e accogliente.
L’ospitalità della capitale si nota non solo nei luoghi dove si consumano i piatti pasquali: le strutture turistiche, ed in particolare i bed and breakfast Roma, sono sempre pronte ad accogliere nel miglior modo possibile i proprio ospiti suggerendo loro dove mangiare e dando indicazione sui tanti segreti nascosti di Roma.
Trascorrere la Pasqua a Roma è senz’altro un modo diverso ed unico per una vacanza indimenticabile.
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