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due nuovi dipinti di Klimt per il Belvedere

Sensazionale ampliamento della collezione: due nuovi dipinti di Klimt per il Belvedere

Sensazionale ampliamento della collezione: due nuovi dipinti di Klimt per il Belvedere

 
[2012-03-09]
 

VIENNA, Austria, March 9, 2012 /PRNewswire/ —

Dal 9 al 18 marzo sarà possibile ammirare per la prima volta insieme i due capolavori Girasole  (1907) e Famiglia  (1909/10) presso il Belvedere superiore.

Il Museo Belvedere può festeggiare il più significativo ampliamento della sua collezione nella storia della seconda repubblica austriaca: il museo viennese, che ospita la maggior raccolta di dipinti di Gustav Klimt esistente al mondo, esporrà a partire dal 9 marzo altre due opere dell’eccezionale artista austriaco. I due quadri di Klimt Girasole (1907) e Famiglia (1909/10), fino ad oggi di proprietà del defunto collezionista d’arte Peter Parzer, entrano a far parte della collezione del Belvedere. Con questi due nuovi acquisti il numero complessivo delle opere di Klimt esposte al Belvedere ammonta a 24 dipinti.

La direttrice del Museo, la Dott.ssa Agnes Husslein-Arco dichiara in merito all’ampliamento della collezione:” Conoscevo Peter Parzer e la sua vasta collezione d’arte da quarant’anni. Da anni era in stretti contatti con il Belvedere e sosteneva la nostra attività di esposizione e di ricerca. La sua eredità, oltre ai due importantissimi dipinti di Gustav Klimt, comprende oltre cinquanta opere di Gerhard Frankl e capolavori di Georg Merkel, Herbert Boeckl, Tina Blau, Jean Egger, Oskar Laske e Kurt Moldovan. A Peter Parzer va il nostro più sincero ringraziamento per aver donato la sua collezione al Museo. Il Belvedere e l’Austria hanno ricevuto due nuove opere di Gustav Klimt proprio nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario della nascita di questo grande artista: è il più bel regalo di compleanno che noi e gli appassionati d’arte di tutto il mondo potessimo desiderare.”

Anche il Ministro della Cultura, Claudia Schmied, esprime viva soddisfazione per questa nuova acquisizione:” La disponibilità del collezionista Peter Parzer a cedere al Belvedere e quindi a tutta l’Austria la collezione completa della sua famiglia rappresenta un atto filantropico nel vero senso della parola. La donazione di opere così importanti dimostra da un lato la fiducia dei collezionisti nei musei austriaci e dall’altro la convinzione della funzionalità del museo. Questo straordinario lascito al Belvedere oggi arricchisce tutti noi e in futuro generazioni di appassionati potranno godere delle opere della famiglia Parzer, condividendone la passione e l’entusiasmo per l’arte. I quadri di Klimt presentati oggi vanno ad arricchire la più importante collezione al mondo di dipinti di Gustav Klimt presso il museo Belvedere e sottolineano una volta di più l’influenza dell’Austria quale nazione di cultura. Non avremmo potuto acquistare opere di questa importanza e qualità sul mercato di opere d’arte e questo rende ancora più importante l’ampliamento della collezione. Il fatto che la direttrice Agnes Husslein-Arco sia riuscita a conquistare la collezione di Peter Parzer per il Belvedere è un merito straordinario per il quale vorrei esprimerle il mio più sincero ringraziamento a nome dell’Austria e di tutti coloro che si interessano di arte e cultura. Il 9 marzo è un giorno di festa per l’arte in Austria!”

L’Avvocatura dello Stato, ovvero l’Ufficio di Avvocati e consulenti legali dello Stato austriaco, ha seguito le pratiche per la donazione e, con il suo intervento, su incarico del Ministero delle Finanze, ha assicurato il lascito all’Austria in via permanente. Ecco quanto ha dichiarato il Ministro delle Finanze, Maria Fekter:”Non capita tutti i giorni che un Paese riceva in eredità opere d’arte così importanti. Perciò eravamo ovviamente pronti ad aiutare il Belvedere nella gestione di questa eredità. Ad Agnes Husslein-Arco va un sentito ringraziamento per il suo instancabile impegno e per aver reso accessibili al pubblico questi magnifici dipinti.”

La raffigurazione del Girasole, realizzata nel 1907 a Litzlberg am Attersee è un’eccezionale rappresentazione della natura di Klimt. I tratti antropomorfi della pianta, cresciuta come su un trono richiamano Emilie Flöge, che Klimt aveva fotografato l’anno prima in “Reformkleid”, l’abito a sacco dalla linea slanciata, nel giardino di una casa contadina nei pressi dell’Attersee. Fino a quel momento non vennero notati in passato gli innumerevoli punti dorati sulla pellicola pittorica che fanno annoverare questo quadro tra le opere del Periodo d’Oro. Non meno importante è il dipinto Famiglia del 1909/10. La netta distinzione fra i volti dipinti con colori chiari e la dominante omogeneità cromatica più scura del resto della composizione, si rivelò una vera e propria ispirazione per successive composizioni pittoriche di Egon Schiele.

Le due opere potranno essere ammirate dal 9 al 18 marzo al Belvedere superiore. Poiché  Girasole dal 24 marzo verrà esposto in occasione della rassegna Klimt nel segno di Hoffmann e della Secessione (organizzata in cooperazione con il Belvedere) presso il Museo Correr di Venezia, questa è per il momento l’ultima occasione per vedere ancora una volta i due quadri prima dell’inaugurazione della grande mostra estiva del Belvedere 150 anni Gustav Klimt

 Presentazione dei due quadri: http://www.apa-fotoservice.at/galerie/2784

Persona di riferimento:

Mag. Niklas Jelinek, MAS
Senior PR-Referent
Österreichische Galerie Belvedere
Wissenschaftliche Anstalt öffentlichen Rechts

Prinz Eugen-Straße 27
1030 Wien
Tel: +43-1-79-557-185
Mail: presse@belvedere.at

http://www.belvedere.at 

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