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Efficienza energetica: contributi alle PMI Vibonesi

Attivato un nuovo Bando per sostenere e incentivare la realizzazione di interventi di audit energetico e di attività formative per la riconversione di figure legate all’efficientamento energetico e ai servizi di offerta di energie alternative.

Finalità

Il Bando intende sostenere e incentivare la realizzazione di interventi diretti alla realizzazione di:

a) prima linea di intervento: interventi di audit energetico;

b) seconda linea di intervento: attività formative per la riconversione di figure legate all’efficientamento energetico e ai servizi di offerta di energie alternative.

Beneficiari

Possono essere ammessi ai contributi le PMI, i consorzi e le cooperative con sede legale nella provincia di Vibo Valentia.

Spese ammissibili

Per la prima linea di intervento sono ammesse a contributo le spese documentate, al netto di IVA e di altre imposte, tasse, oneri accessori, sostenute per:

a) consulenza per audit finalizzati alla valutazione del consumo di energia ed al risparmio energetico, del livello di efficienza energetica in azienda (intervento obbligatorio);

b) consulenza per checkup diretti all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (esempio impianti fotovoltaici, pannelli solari, termici) (intervento facoltativo).

Mentre per gli interventi di cui all’azione 2 sono considerate ammissibili le spese per:

a) consulenza per attività formativa organizzata presso l’azienda destinata al personale dirigenziale e tecnico dipendente dell’impresa;

b) quote di iscrizione e di partecipazione a corsi di formazione specifica in materia di efficientamento e risparmio energetico e per l’utilizzazione di energie alternative in ambito aziendale.

c) spese di viaggio e soggiorno (massimo il 30% della spesa complessiva ammissibile) per la partecipazione a corsi di formazione.

Entità del contributo concedibile

Il presente bando prevede l’assegnazione di un voucher/contributo in conto esercizio pari al 50% delle spese ammissibili sostenute e, comunque, sino ad un massimo di € 3.000 per la prima linea di intervento e sino ad un massimo di € 2.000 per la seconda linea di intervento.

Potranno beneficiare del contributo gli interventi il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 1.000,00.

Il contributo sarà incrementato del 20% su ogni singola linea di intervento per aziende aderenti a un raggruppamento a rete.

Per informazioni contattare:

Sportello Attività Produttive S.r.l.
Via Ponte Nuovo – 87011 Cassano All’Ionio (CS) 
Tel./fax: 0981-782236
E-mail: info@sportelloattivitaprovuttive.it
Sito: www.sportelloattivitaproduttive.it

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