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Entrare nel mondo del lavoro o seguire un master post lauream?

Una volta conclusi gli studi universitari ed ottenuta la laurea, ci si trova essenzialmente di fronte a un bivio, da una parte si ha la possibilità di imboccare la via del mondo del lavoro e dall’altra si può intraprendere un percorso supplementare e più concentrato di studio, ovvero un master post lauream. Se si sceglie la seconda via resta da decidere quale master frequentare, scelta non sempre facile come può apparire, data l’enorme mole di scelta a disposizione in cui si trova ogni tipo di area di studio.  Poi c’è ovviamente da mettere in conto le proprie possibilità economiche e di tempo a disposizione.

Alcuni master post laurea poi sono più selettivi di altri, può capitare ad esempio che ci sia una scrematura iniziale che avviene attraverso dei test di logica e di inglese, un’analisi del livello di formazione e le esperienze acquisite dal candidato.

Se poi si guarda all’estero la scelta si estende ancora di più, si possono conseguire master oltreoceano in alcune delle più prestigiose università degli Stati Uniti, o restare in Europa e continuare il proprio percorso di studi a Londra o anche a Madrid. Negli USA la selezione è però anche più spietata, oltre alla laurea, bisogna sostenere il test G-Mat che sta per Graduate Management  Admission Test, si tratta di un test attitudinale rivolto più agli studi economici ed è utilizzato dalle più prestigiose università del mondo. Poi c’è il test TOEFL acronimo di Test of English as a Foreign Language, si tratta di un test atto a comprendere il livello linguistico dell’inglese per i non madrelingua. E’ un test utilizzato normalmente in nazioni anglofone come appunto gli Stati Uniti, l’Inghilterra e l’Australia.
Insomma la scelta sui master non manca se si hanno le possibilità economiche e intellettuali per sostenere i costi dei test d’ingresso e il corso master stesso, che sia all’estero o in Italia.

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