Troppe volte mi sono imbattuta in siti di scrittrici straniere, pubblicate anche qui in Italia dopo il grande successo ottenuto oltreoceano. E in case editrici italiane prontissime a pubblicizzarle. Tanto che mi sono chiesta: “Ma in Italia una ragazza che sogna di diventare scrittrice ha effettivamente delle possibilità?” Così mi sono messa alla ricerca di scrittrici unicamente italiane, senza fare distinzione tra le pubblicate e le esordienti. Fatto sta che mi sono appassionata sia alla trama del futuro romanzo di Evelyn Storm, “Grido d’amore”, che finalmente sembra sia in direttura d’arrivo… o manca poco alla pubblicazione, e sia all’impegno, alla determinazione e all’entusiasmo che hanno sempre contraddistinto questa artista, scrittrice, cantante. Il bello di lei è che non sta rinunciando a nulla pur di mostrare a chiunque cosa sa fare, e sta pure utilizzando la tecnologia e i vantaggi del momento per imporsi come può e con le sole risorse di cui dispone. Eppure di difficoltà ne ha avute, come lei stessa ha scritto nel suo blog dedicato al libro. Ha pure ammesso di avere sbagliato a considerare pronto il suo romanzo quando invece, rileggendolo dopo parecchio tempo, ha trovato errori di cui prima non aveva neppure fatto caso. Fatto che potete leggere tra gli altri qui: http://gridodamore.wordpress.com
Ha chiesto scusa al pubblico per aver divulgato troppe notizie di cui non era sicura al 100%, come l’arrivo di un contratto che poi si è rivelato un fantasma, dimostrando un’umiltà e un coraggio non indifferenti. Agendo in questo modo forse avrà perso parte del suo pubblico iniziale, ma non ha perso me. Io credo in lei e sarò la prima a comperare questo romanzo che consiglio caldamente a chiunque si sia mai innamorato veramente nella vita, indipendentemente dall’età. Ma anche a chi è giovane e sta lottando per affermarsi, a chi sogna e spera nel domani.
