Dal 22 ottobre al 1 novembre 2015 Genova sarà protagonista del Festival della Scienza che, per la sua XIII edizione, sceglie come tema e parola chiave l’Equilibrio. Un concetto intradisciplinare come vuole ormai la logica dei festival culturali, grandi contenitori di eventi. Un concetto che trova infinite applicazioni nei rami scientifici ma anche in quelli umanistici, dall’arte alla musica. L’Equilibrio dell’uomo, della società e dell’uomo all’interno della società, nell’ottica della sostenibilità del pianeta. Un concetto già esposto all’Expo2015 e che il Festival della Scienza riprende e sviluppa in campo scientifico.
Anche quest’anno l’obiettivo è raccontare e divulgare il pensiero scientifico in modo semplice e divertente, puntando sull’innovazione e con un approccio eclettico. Passiamo subito agli ospiti tra cui spiccano i nomi del Capitano dell’Aeronautica Samantha Cristoforetti, astronauta dell’ESA da poco tornata dalla missione Futura, e il Maggiore dell’Aeronautica Luca Parmitano (collegato in video-conferenza). E ancora autorevoli ospiti internazionali, come il Premio Pulitzer Jared Diamond, l’ideatore della senso-estetica Mark Miodownik, il genetista Tim Spector, lo psicologo Laurence Steinberg, l’astrofisico John Barrow. Tra le eccellenze italiane saranno presenti Andrea Accomazzo e Amalia Ercoli-Finzi, protagonisti della Missione Rosetta, il fisico Giorgio Parisi, Tomaso Poggio, direttore del laboratorio di intelligenza artificiale del MIT di Boston, il filosofo della scienza Giulio Giorello. Tra le novità di quest’anno la mostra Enrico Fermi. Una duplice genialità tra teorie ed esperimenti, che esordisce al Festival in anteprima assoluta.
Si spazierà dunque dalla fisica all’economia, dalla biologia all’alimentazione, coinvolgendo visitatori di ogni età, ma con una particolare attenzione rivolta agli alunni delle scuole, a cui sono dedicati numerosi appuntamenti tra cui i progetti Futuro Prossimo, Nuove Prospettive per immaginare il proprio domani.
Un grande contenitore di mostre, laboratori, spettacoli, conferenze, incontri ed eventi speciali, 11 giorni in cui tutti possono avvicinarsi alle discipline scientifiche.
Zeroparole
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