Originale “final report” degli organizzatori dei Campionati del Mondo di sci nordico 2013
La Val di Fiemme “conquista” il Congresso FIS a Barcellona con una singolare ricetta
Emozionati i due presidenti Tiziano Mellarini e Pietro De Godenz dopo quattro lunghi applausi
Ora un futuro di “Coppe”, Mondiale di skiroll e poi si penserà al quarto Mondiale “nordico”
La “ricetta” per un Campionato del Mondo di successo è stata svelata oggi a Barcellona, in occasione del 49° Congresso Internazionale della FIS.
Decisamente originale il modo con cui il comitato organizzatore dei Campionati del Mondo di sci nordico Fiemme 2013 ha illustrato agli oltre 1000 delegati il “final report”, il documento che è prassi presentare al Congresso (biennale) dopo la chiusura della rassegna iridata.
Quattro applausi hanno dato vita ad una platea che si era già sorbita il report tradizionale di Sochi, dei Campionati del Mondo di sci alpino, di freestyle e snowboard.
Quando Angelo Corradini, segretario generale, e Bruno Felicetti, responsabile marketing, insieme ai due presidenti Tiziano Mellarini e Pietro De Godenz sono saliti sul palco l’attenzione si è rinvigorita. Bruno “spaghetti” e Angelo “tortellini”, questo il loro internazionale nickname, si sono infilati in testa un “toque blanche”, il classico cappello da cuoco.
Hanno snocciolato, divertendo, una serie di dati a mo’ di “italian style menu” per raccontare la storia di un evento mondiale che è stato un successo sotto ogni punto di vista: per aperitivo uno spumeggiante Trento DOC, ovvero la frizzante cerimonia inaugurale in Piazza Duomo, per antipasto …un carpaccio di 417.623 entusiastici fans, per primo…tagliatelle al ragù di 700 atleti e crema di campioni, per secondo bistecca di carne con speciale salsa TV, ovvero più di 600 milioni di gente davanti al teleschermo in tutto il mondo, e ancora una …grigliata mista di 1313 volontari a km zero e per dessert un vero ed unico “South Nordic Festival” con oltre 33 eventi di intrattenimento. Poi la battuta finale… ed il conto? Già pagato, ed è scrosciato un nuovo applauso.
Sì, perché il budget nel final report parla chiaro: entrate per 18.562.000 euro ed uscite per 17.901.000 euro.
Un successo organizzativo innanzitutto, ma anche mediatico ed economico e che ha messo a braccetto pubblico e privato. Il comitato organizzatore ha lavorato sodo, con grande professionalità maturata dopo il successo dei Campionati Mondiali 1991 e 2003 e con l’esperienza di oltre 120 gare di Coppa del Mondo.
Le strutture realizzate e quelle già esistenti ed ammodernate sono già state riutilizzate dalla collettività e per altri grandi eventi come i Campionati del Mondo Junior di sci nordico dello scorso febbraio e le Universiadi invernali.
Insomma, la “ricetta” del comitato di Fiemme è risultata vincente. Lo ha ribadito anche il Presidente della FIS Gian Franco Kasper, che ha voluto rimarcare come lui si senta un po’ fiemmese, visto che è cittadino onorario di Cavalese. Ma le sue parole, dopo l’illustrazione del final report, hanno davvero ripagato i dirigenti fiemmesi, a Barcellona anche in rappresentanza dei tanti volontari che hanno contribuito a fare di Fiemme 2013 il gioiello dello sport, non solo nazionale.
La soddisfazione si leggeva a chiare lettere sul viso di Pietro De Godenz: “Per noi è un’altra grande soddisfazione, per me una giornata emozionante. Ricevere questo tributo di applausi e consensi, dopo la bocciatura di Cortina, è stato come portare un po’ di sereno nello sport della neve italiano. Un successo importante per la Val di Fiemme e tutto il Trentino soprattutto, con tre grandi eventi in pochi mesi, Campionato Mondiale 2013, Universiadi invernali e Campionati Mondiali Junior. Sono orgoglioso di quello che abbiamo saputo fare con tutto il nostro staff ed i nostri volontari. Per il futuro ci sono già stati assegnati due stages di Coppa del Mondo di Combinata Nordica e per quattro anni il Tour de Ski, oltre al Campionato Mondiale di skiroll 2015. Poche località hanno tali e tanti impegni. Ora sicuramente noi organizzatori dei grandi eventi e la FISI dovremo collaborare per portare i Campionati del Mondo di sci alpino a Cortina, poi vedremo come ragionare con lo sci nordico.”
Soddisfatto ed emozionato anche l’assessore Tiziano Mellarini: “Dopo dieci anni di proficua attività col Comitato Nordic Ski Fiemme ecco il mio commiato. Lascio con un successo straordinario che ha messo in vetrina ancora una volta la perfetta macchina organizzativa ben oliata e che ha avuto riscontri straordinari da parte dei vertici FIS, dei media e del mondo sportivo. Sono anche orgoglioso di essere l’unico assessore che ha “vinto” la candidatura e che ha presieduto l’organizzazione dell’evento, ho vissuto emozioni che non dimenticherò mai, da quelle dell’assegnazione a Città del Capo a quella di Holmenkollen, quando ho annunciato davanti a 80.000 persone che la Val di Fiemme era già pronta per il Mondiale successivo di due anni dopo. Il comitato fiemmese è cresciuto notevolmente, la Val di Fiemme si è creata una straordinaria identità apprezzata a livello mondiale, il marketing trentino si è affermato con una attenzione particolare non solo organizzativa, ma col core business di ambiente e paesaggio, certificazione ambientale, con progetti e programmi ecosostenibili e con un’ottima macchina organizzativa. Insomma un risultato di grande interesse e prospettive, il mio impegno sarà ora come assessore allo sport in collaborazione col mio collega del turismo, continuerò a seguire gli interessi con la FIS”.
Ora, per statuto, la presidenza del comitato organizzatore fiemmese è passata al neo assessore provinciale al turismo Michele Dallapiccola, anche lui a Barcellona nei giorni scorsi e che è stato ricevuto dal presidente Kasper e dal segretario generale della FIS Sarah Lewis. Non si è parlato ufficialmente di nuova candidatura, ma se Fiemme si ripresentasse la Federazione Internazionale ne sarebbe fiera. Il neo assessore e De Godenz non si sono sbilanciati, ma i sorrisi sulle loro labbra hanno fatto trapelare la voglia di “cucinare” un nuovo grande evento.
Info: www.fiemme2013.com
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