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FIRENZE, DICEMBRE 2009: Dopo un lungo restauro al grandioso lavoro di Pietro da Cortona, riapre la Sala di Marte a Palazzo Pitti.

Firenze 2009: A partire da Dicembre, dopo un lungo e certosino restauro da parte dell’Opificio delle Pietre Dure, sarà possibile di nuovo ammirare le pitture murali e gli stucchi di Pietro da Cortona nella Sala Marte di Palazzo Pitti.

Pietro da Cortona ( Cortona 1596 – Roma 1669), con il suo lavoro fiorentino, lascia un’impronta barocca di altissimo valore.

La prima commissione da parte del Granduca Ferdinando II risale al 1637 con gli affreschi per la Sala della Stufa.

Tra il 1640 e il 1647 Cortona lavorò di nuovo a Firenze, continuando a decorare Palazzo Pitti. Prima completò le quattro età dell’uomo nella sala della Stufa con scene dell’Età del bronzo e dell’Età del ferro, poi cominciò una serie di dipinti allegorici sui soffitti di cinque stanze chiamate con nomi di pianeti. Questi dipinti sono accompagnati da sontuosi stucchi ornamentali, tecnica molto diffusa in Italia e in Francia (Cortona rifiutò l’invito del cardinale Mazarino a visitare Parigi, ma il suo stile fu portato in Francia dai suoi allievi).

Il percorso museale della Galleria Palatina a Palazzo Pitti inizia con una serie di anticamere comunicanti che introducono le sale; Le sale dei Pianeti iniziano con la Sala di Venere con la Venere Italica di Antonio Canova e i ritratti di personaggi famosi nelle lunette. Nella Sala di Apollo, nella volta, gli affreschi mitologici di Pietro da Cortona. Segue la Sala di Marte con gli affreschi della volta, appena restaurati, di Pietro da Cortona che raffigurò le imprese militari di Ferdinando II. Tra le opere più importanti il Ritratto virile del Veronese. Nella Sala di Giove La Velata di Raffaello, il San Giovanni Battista di Andrea del Sarto e Le tre età dell’uomo di Giorgione. La volta affrescata da Pietro da Cortona raffigura Giove circondato dalle virtù. Infine, la Sala di Saturno la cui volta raffigura L’Assunzione di Ferdinando II all’Olimpo: vi troviamo i capolavori di Raffaello come il Ritratto di Agnolo e Maddalena Doni (1507), la Madonna del Granduca (1506), la Madonna della Seggiola (1513).

Per vivere questa emozione a pochi km da Firenze, l’Hotel Paradise è la sistemazione ideale per passare qualche giorno di assoluto riposo immersi, fra piccoli sentieri, vigneti e prati a perdita d’occhio, nella natura incantevole delle colline del Chianti.
L’Hotel Paradise è un hotel a conduzione familiare nel cuore delle colline del Chianti vicino a San Casciano Val di Pesa, un piccolo borgo medievale situato a circa 15 chilometri da Firenze e 40 da Siena che ha conservato nei secoli tutto il suo antico splendore.

L’Hotel Paradise dispone di camere singole, doppie, triple e quadruple con bagno privato, TV e bollitori per thè e caffè.

Le tariffe fino al 31/12/2009 sono le seguenti:

Camera singola 45,00 euro per notte a camera

Camera doppia 65,00 euro per notte a camera

Camera tripla 75,00 euro per notte a camera

Camera quadrupla 85,00 euro per notte a camera

Per informazioni: http://www.hotelparadise.it

Per prenotazioni, chiamare il numero +39 055.821327 oppure inviare una e-mail a [email protected]

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