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Terna chiude in positivo i primi nove mesi del 2013, con un utile netto di 411,6 milioni (+15,8%), con ricavi pari a 1,4 mld di euro (+7,9%) e un Ebitda a 1,132 miliardi (+10,1%). Flavio Cattaneo, AD di Terna: “Questi risultati sono la dimostrazione del livello di eccellenza raggiunto dalla squadra di Terna che ci ha permesso di conseguire buoni risultati e di continuare il nostro lavoro al servizio delle famiglie e delle imprese italiane. Terna prosegue con il Piano di investimenti per lo sviluppo della rete elettrica italiana e delle interconnessioni transfrontaliere e guarda a tutte le opportunità per una crescita organica, sia in Italia che all’estero”.
Terna, crescono gli utili e i ricavi nei nove mesi
Positivi i primi nove mesi del 2013 di Terna. L’utility italiana ha chiuso il periodo con un profitto di 411,6 mln di euro (+15,8%) e con ricavi pari a 1,4 mld di euro (+7,9%).
L’Ebitda (Margine Operativo Lordo) si attesta a 1.132,7 milioni di euro, con un incremento di 103,7 milioni di euro (+10,1%) rispetto ai primi nove mesi del 2012 mentre l’Ebit (Risultato Operativo) si attesta a 810,7 milioni di euro, in crescita di 92,6 milioni di euro (+12,9%) rispetto ai primi nove mesi del 2012, dopo aver scontato ammortamenti per 322 milioni di euro.
Deliberato un acconto sul dividendo 2013 di 7 centesimi di euro per azione, che verrà messo in pagamento a decorrere dal 21 novembre 2013.
“Questi risultati sono la dimostrazione del livello di eccellenza raggiunto dalla squadra di Terna – afferma l’Ad Flavio Cattaneo – che, pur in una congiuntura economica non favorevole, ci ha permesso di conseguire buoni risultati e di continuare il nostro lavoro al servizio delle famiglie e delle imprese italiane, le quali grazie al lavoro di Terna negli ultimi otto anni hanno beneficiato di minori costi per oltre 5 miliardi di euro. Ma bisogna lavorare ancora molto, anche per dare un contributo alla ripresa economica del Paese, perciò Terna prosegue con il Piano di investimenti per lo sviluppo della rete elettrica italiana e delle interconnessioni transfrontaliere – continua Cattaneo – e guarda sempre a tutte le opportunità per una crescita organica, non solo nelle attività tradizionali, ma anche in quelle non tradizionali, sia in Italia che all’estero”.
FONTE: Repubblica
Terna: +15,8% utile netto 9 mesi a 411,6 mln, +10,1% Ebitda
Terna ha chiuso i primi 9 mesi dell’anno con un utile netto di 411,6 milioni, in crescita del 15,8% rispetto ai 355 milioni dello stesso periodo del 2012. Lo comunica la società aggiungendo che l’ebitda si attesta a 1,132 miliardi con un incremento del 10,1% e l’ebit è cresciuto del 12,9% a 810,7 milioni.
I ricavi dei primi 9 mesi sono pari a 1,4 miliardi, in progresso del 7,9% rispetto all’analogo periodo del 2012.
Nel terzo trimestre i ricavi ammontano a 482,4 milioni (+9,1%), mentre l’ebitda si attesta a 400 milioni (+11,3%) e l’utile netto di periodo risulta pari a 147,9 milioni, in aumento del 10,7% rispetto al terzo trimestre 2012. I risultati dell’utile sono superiori al consensus raccolto da Radiocor.
FONTE: Il Sole 24 Ore
Terna: Cattaneo, guardiamo a opportunità crescita in Italia e estero
“Questi risultati sono la dimostrazione del livello di eccellenza raggiunto dalla squadra di Terna che, pur in una congiuntura economica non favorevole, ci ha permesso di conseguire buoni risultati e di continuare il nostro lavoro al servizio delle famiglie e delle imprese italiane, le quali grazie al lavoro di Terna negli ultimi otto anni hanno beneficiato di minori costi per oltre 5 miliardi di euro”.
L’amministratore delegato di Terna, Flavio Cattaneo, commenta i risultati dei 9 mesi aggiungendo: “Ma bisogna lavorare ancora molto, anche per dare un contributo alla ripresa economica del Paese, percio’ Terna prosegue con il Piano di investimenti per lo sviluppo della rete elettrica italiana e delle interconnessioni transfrontaliere e guarda sempre a tutte le opportunità per una crescita organica, non solo nelle attivita’ tradizionali, ma anche in quelle non tradizionali, sia in Italia che all’estero’.
FONTE: Corriere
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