In Italia sono circa 100.000 le persone che soffrono di una sindrome autistica. Hanno tra i 3 e i 42 anni, sono soprattutto maschi, nel 72,5% dei casi frequentano la scuola e, se troppo grandi, frequentano un centro diurno. Seguono terapie cognitivo-comportamentali insieme alla logopedia, alla fisioterapia e alla psicoterapia, e solo da adulti assumono farmaci per tenere sotto controllo i sintomi della malattia.
L’autismo oltre che una malattia è un problema sociale: quando le famiglie scompaiono infatti, chi soffre di questa patologia diventa un fantasma, perché per lui non è prevista nessuna forma di tutela. Ancora è difficile avere diagnosi precoci, esistono poche possibilità di formare terapisti capaci di trattare con efficacia percorsi di abilitazione. Proprio per dare risposte concrete alle richieste di operatori e genitori, l’Istituto Medico Psicopedagogico Lucia Mangano di Sant’Agata Li Battiati ha istituito corsi aperti a tutti gli operatori sulla tematica “I disturbi e il trattamento dello spettro autistico”, con l’obbiettivo di ampliare le conoscenze del personale sull’argomento e gettare le basi per la realizzazione di un centro specialistico di eccellenza per il trattamento del bambino affetto da autismo. Presidente dell’Istituto Medico Psicopedagogico Lucia Mangano di Sant’Agata Li Battiati e della R.S.A. Lucia Mangano è l’avv. Corrado Labisi, accreditato presso il Parlamento Europeo dallo scorso 3 novembre Lobbista nel settore sanitario (neuro-psicologia, neuro-fisiatria, neuro-psichiatria). Forte della convinzione che valorizzare, coltivare e sviluppare il fattore umano sia una risorsa centrale, e rappresenti la base per il miglioramento continuo dell’organizzazione, l’avv. Labisi ha fatto propria l’importanza dell’esigenza formativa, per garantire sempre migliori competenze professionali e culturali, oltre ad una crescita personale del singolo individuo. Al fine dunque di diffondere innovazioni e conoscenze scientifiche e non secondariamente, di incrementare le capacità professionali di ognuno con una sempre migliore qualità e sicurezza della riabilitazione e dell’assistenza, l’avv. Corrado Labisi si è fatto promotore della Formazione Aziendale con corsi approvati dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua, aderendo ai criteri per l’assegnazione dei crediti Ecm.
I corsi sono stati tenuti dal prof. Silvano Solari, psicologo e psicoterapeuta, responsabile del Centro Autismo Asl 5 di La Spezia, co-redattore della rivista “Autismo e disturbi dello sviluppo” e del Centro Studi Edizioni Erickson; docente inoltre di “Valutazione dei disturbi dello sviluppo” presso il corso di laurea in Psicologia dell’Università di Genova.
Un percorso formativo altamente coinvolgente, suddiviso in tre incontri. Il primo incentrato sugli aspetti diagnostici e operativi, durante il quale è stata analizzata l’importanza dell’utilizzo di un linguaggio comune tra tutte le figure che hanno rapporti con il bambino autistico, e di una strategia condivisa che tenga conto dei deficit, delle problematiche, degli obiettivi che si intendono raggiungere, e gli step da superare. Approccio senz’altro più dialettico che pratico, ma capace di tenere alta l’attenzione dei partecipanti e suscitare l’interesse all’approfondimento. Fulcro del secondo incontro sono stati invece i suggerimenti, le strategie e soprattutto i punti di riflessione che hanno portato i partecipanti a confrontarsi e a sperimentare queste tecniche d’intervento. Filo conduttore dei due seminari la consapevolezza che non bisogna affidarsi a ricette preconfezionate, ma calibrare l’intervento di volta in volta sulle caratteristiche personali e peculiari del bambino.
Durante il terzo appuntamento focus sul dramma espressivo nell’autismo ad alto funzionamento e nella Sindrome di Asperger, che ha permesso di sperimentare ciò che era stato teorizzato nei precedenti incontri, sotto la guida stavolta del prof. Pietro Francesco Macchiavelli, psicologo e attore del Progetto Ideas Viareggio e La Spezia: bisogna trovare un canale comunicativo e di interazione con il bambino – ha spiegato Macchiavelli – cercando sempre di rimodulare il proprio atteggiamento ed i comportamenti, attraverso stimoli tattili, visivi, olfattivi e uditivi.
Un approccio dunque che non può essere essenzialmente unilaterale, per il quale è dunque necessario coordinare tutte le figure che operano e interagiscono con il bambino. Per questo l’Istituto Medico Psicopedagogico Lucia Mangano ha voluto creare dei incontri periodici, già attivi dallo scorso mese di ottobre, anche per i genitori, spesso costretti a sostenere da soli un pesante carico emotivo. Si tratta del “parent training”, un confronto con il sostegno di un’equipe qualificata per affrontare i problemi della quotidianità attraverso una collaborazione sinergica che mira al miglioramento della qualità della vita del soggetto e della famiglia.
Un’attenzione verso la formazione, quella dell’I.M.P.P. Lucia Mangano, già dimostrata a partire dal 2012 quando, avvalendosi della collaborazione della società di servizi “Fonditalia”, ha organizzato corsi riguardanti “Il rischio sanitario e Green Procurement”, e sul “Risk Management”. Il primo ha analizzato i benefici degli aspetti ambientali nell’offerta di beni e servizi, evidenziando i vantaggi della promozione di prodotti a ridotto impatto ambientale, e perciò meno pericolosi per la salute. In campo sociale il Green Procurement determina maggiore consapevolezza e diffusione della cultura di “consumatori socialmente e ambientalmente responsabili”. Il secondo invece ha sottolineato come in ogni struttura sanitaria, insieme all’efficienza e all’efficacia delle prestazioni erogate, sia necessaria la sicurezza del servizio offerto.
Nel 2013 poi il corso in “Comunicazione e Problem Solving” ha consentito l’acquisizione di conoscenze teoriche, tecniche e strategiche sulla risoluzione dei problemi e nella presa di decisioni importanti per gli utenti. In itinere i corsi di “Prevenzione dallo stress da Lavoro e dalla Sindrome di Burnot” e “Progetto Legge 231/01”. Durante il corso “Prevenzione dallo stress da Lavoro e dalla Sindrome di Burnot” la dott.ssa Valentina Petralia, psicologa e psicoterapeuta, affronterà il tema della Sindrome altamente correlata alle professioni d’aiuto (Helping Profession). Il concetto di Burn-out (letteralmente bruciati, esauriti, scoppiati) è stato a lungo analizzato dagli studiosi del comportamento umano e indica una serie di fenomeni di affaticamento, logoramento ed improduttività lavorativa che riguardano non solo le singole persone ma anche la sfera organizzativa e sociale nella quale operano. Il corso ha come obiettivo riconoscere i segnali e i sintomi del Burn-out, oltre a dare gli strumenti per la messa in atto di strategie di prevenzione ed intervento. Il corso “Progetto Legge 231/01” affronterà le problematiche connesse ad un modello di prevenzione dei reati, così come previsto dal Decreto Legge. L’introduzione di reati associati all’igiene e alla sicurezza sul luogo di lavoro oltre che alla normativa ambientale, predispone che dotarsi di un modello come quello previsto dalla Legge 231/01 sia di fatto indispensabile.
L’Istituto Medico Psicopedagogico Lucia Mangano, sede dei corsi sopracitati, è struttura accreditata presso il Parlamento Europeo – Registro Trasparenza n. 054846014854-49 con sede in Rue Fernand Neuray n. 68 – 1050 Bruxelles.
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