Gli investitori che decidono di scegliere dei fondi comuni d’investimento on-line si troveranno di fronte a tutta una serie di indiscussi vantaggi. Primo fra tutti l’indipendenza, ovvero la possibilità di acquistare liberamente dei fondi comuni di investimento, senza l’obbligo di dover necessariamente ricorrere all’azione di un intermediario finanziario.
In secondo luogo, i fondi di investimento on-line garantiscono la più assoluta e totale trasparenza: gli oneri e i costi relativi alle varie tipologie di prodotti acquistati vengono riportati e annoverati nella maniera più chiara possibile. Ancora, i fondi di investimento on-line garantiscono anche la massima sicurezza: infatti la transazione finanziaria non avviene direttamente in rete; semplicemente, grazie all’utilizzo di Internet, l’investitore si limita ad autorizzare la banca ad effettuare il trasferimento verso il fondo comune d’investimento scelto.
Inoltre, un sistema così impostato per la gestione dei fondi comuni d’investimento è anche un sistema dove le transazione effettuate dall’investitore on-line avvengono con velocità e semplicità. E anche comodità: grazie alle tante possibilità offerte da un mezzo di comunicazione versatile e onnipresente come Internet, i fondi comuni d’investimento on-lime permettono all’investitore di eseguire le operazioni direttamente dal proprio conto corrente, e comodamente da casa propria, con un risparmio più che notevole sia in termini di tempo sia in termini di denaro.
Generalmente, i fondi comuni di investimento on-line si configurano come degli autentici portali Internet. E si rivolgono a due tipologie ben differenti di clienti, ognuna con delle caratteristiche proprie: da un lato ci sono gli investitori individuali residenti in Italia, generalmente indicati con la sigla b2c (business to consumer) e che rappresentano i veri clienti finali dei fondi comuni d’investimento; dall’altro lato ci sono i soggetti che, regolamentati dalla normativa MiFID, hanno l’autorizzazione a svolgere l’attività di consulenti finanziari, e infatti nel loro caso si parla di attività b2b (business to business).
Infine, c’è da dire che i fondi comuni d’investimento, grazie alla disintermediazione tipica delle piattaforme online, fanno in modo che non ci sia alcun flusso di denaro tra soggetto intermediario e cliente finale.
