Questa settimana Giovedì Innovazione ha fatto un salto nella tradizione del nostro territorio parlando di artigianato inteso nel suo senso più vero e originale, quello di lavorazione eseguita completamente a mano. Ad introdurci a questo argomento Luciano Bedin e Chiara Torresan, Presidente e Responsabile del progetto formazione e lavoro di Primavera85, la cooperativa sociale vicentina che da due anni ha dato via a un laboratorio di oreficeria per persone disabili. “La scelta di dedicarsi a questo settore”, spiega Luciano Bedin, “è nata dalla volontà di valorizzare il territorio ripescando il tradizionale prestigio di Vicenza come “città dell’oro” e allo stesso tempo riqualificando la concezione di disabilità, spesso connotata negativamente, associandola al bello”.

Il fascino delle collezioni di manufatti realizzati con pietre dure e perle non ha tardato a farsi notare, nel giro di poco tempo il laboratorio è diventato una vera e propria impresa che ha riscosso un successo inaspettato. Il forte declino registrato negli ultimi tempi nel settore dell’oreficeria non ha frenato gli ottimi risultati di Primavera85, anzi “la crisi si è rivelata un’opportunità” dichiara Bedin, spiegando che gli insegnati che curano il laboratorio sono maestri d’arte e designer rimasti senza lavoro che in altre situazioni difficilmente si sarebbero avvicinati al contesto della cooperativa sociale.

Un sogno per il futuro? Aprire gli orizzonti del progetto anche al di fuori di Primavera 85 integrando i bisogni del territorio. In questo senso si sta già lavorando con la Provincia per l’organizzazione di un concorso dedicato ai giovani talenti con idee creative da applicare nel campo del disegno di gioielli.

Se il progetto di Primavera85 vi ha incuriosito, non perdete il video della sesta puntata diGiovedì Innovazione su Lativu: tanti manufatti spettacolari, pezzi unici, tutti diversi fra loro,  sono stati mostrati in trasmissione!