Un pomeriggio trascorso a stretto contatto con la natura per festeggiare il prossimo arrivo dell’estate: gli ospiti di Villaggio Amico, il centro polifunzionale di Gerenzano, al confine tra le province di Varese e Milano, hanno visitato il Parco degli Aironi, che sorge a pochi minuti d’auto dalla struttura.
Mirabile esempio di recupero ambientale, il Parco è nato in una ex cava e attualmente ospita in un’area di 45 ettari di verde circa 14.500 alberi e numerose specie animali, sia autoctone sia introdotte dai volontari della cooperativa sociale Ardea Onlus. Sono stati loro infatti ad impegnarsi per la rinascita del parco, che prende il nome dall’Ardea cinerea, ovvero l’airone cinerino descritto dal poeta latino Ovidio nella sua celeberrima opera “Le metamorfosi”.
Gli anziani della casa di riposo, del centro Alzheimer e del centro diurno integrato di Villaggio Amico hanno così avuto l’opportunità di sperimentare le tante attività offerte dal Parco.
«La cooperativa Ardea, che si è aggiudicata la gestione decennale del Parco degli Aironi, ha lavorato molto per rendere socialmente fruibile l’area – sottolinea lo staff di Villaggio Amico – Ci è sembrata una buona idea dimostrare ai nostri ospiti come non sia necessario andare lontano per respirare un po’ d’aria pulita e rilassarsi in mezzo al verde. Trascorrono il tempo in una struttura pensata appositamente per tutelare la loro salute, ma questo non significa che debbano dimenticarsi delle bellezze del mondo esterno».
Proprio per essere il più possibile aperto a tutte le fasce della società, Villaggio Amico ospita anche un asilo nido, un centro diurno per disabili e persino un centro di formazione professionale.
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