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gli studenti vinceranno borse di studio per 7.500 Euro

Concorso per una borsa di studio Ricerca Biomedica Italia 2012: gli studenti vinceranno borse di studio per 7.500 Euro

Concorso per una borsa di studio Ricerca Biomedica Italia 2012: gli studenti vinceranno borse di studio per 7.500 Euro

 
[2012-04-10]
 

ROMA, April 10, 2012 /PRNewswire/ —

Organizzazione per la ricerca biomedica accetta iscrizioni per concorso a temi

 

FBR Media, un’organizzazione di ricerca biomedica globale, ha annunciato oggi il concorso con borsa di studio Ricerca Biomedica Italia 2012, che fa parte della campagna internazionale ResearchSaves. I vincitori della borsa di studio 2012 riceveranno 7.500 euro per borse di studio accademiche.  Il concorso è aperto a tutti gli studenti di scuola secondaria in Italia, minori di 18 anni.

“In tutto il mondo, i ricercatori biomedici, gli scienziati e i veterinari stanno lavorando per trovare cure e medicinali per malattie umane, per prolungare la vita dei nostri animali domestici e per migliorare la sopravvivenza delle specie e rischio,” ha dichiarato Paul McKellips, presidente di FBR Media in Washington, DC.  “Auspichiamo che questa borsa di studio incoraggi gli studenti a prendere in esame la collaborazione di uomini e animali per migliorare la salute di tutte le specie.”

Il concorso per la borsa di studio 2012 prevede che gli studenti scrivano un tema su uno dei seguenti tre argomenti:

  • Medicina veterinaria.  In che modo la ricerca sugli animali contribuisce allo sviluppo di nuovi e migliori medicinali e di alimenti per animali domestici quali cani e gatti?
  • Gruppi per i diritti degli animali e Ricerca biomedica.  Questo anno il Parlamento Italiano ha preso in esame una legge per proibire l’allevamento di alcune specie animali destinati alla ricerca medica.  Si tratterebbe di un’azione senza precedenti, mai fatta prima inoltre culture occidentali e avrebbe riflessi gravi sulle università dedicate alla ricerca e sulle società impegnate nelle scoperte mediche in tutta Italia.  La decisione di proibire l’allevamento di animali per la ricerca potrebbe avere le seguenti conseguenze:

1) L’Italia sarebbe considerata ostile alla ricerca medica e alle innovazioni.

2) I ricercatori universitari, che al momento sono impegnati in un grosso lavoro di scambio sulle scoperte nel campo della ricerca medica con ricercatori da tutto il mondo, non potranno continuare con le loro ricerche se hanno come oggetto le specie che il Parlamento sta prendendo in considerazione ora. 

3) I giovani ricercatori e i futuri scienziati si trasferirebbero in altre nazioni, privando in questo modo l’Italia di molte menti giovani e brillanti.

4) Le società che dipendono dalle ricerche sugli animali per poter sviluppare innovazioni in campo medico – medicinali e apparecchiature nuove – trasferirebbero le loro strutture per la ricerca in altre nazioni.  I costi per il paese sarebbero significativi: perdita di posti di lavoro, perdita di entrate fiscali, ecc.

Una sana cura degli animali da ricerca è responsabilità sia degli allevatori che dei ricercatori.  I governi chiedono che siano usati degli animali nelle ricerche e regolamentano gli elevati standard di cure di qualità e arricchimento che sono fornite da veterinari e dai dipendenti che si devono occupare degli animali.  Che ruolo devono ricoprire i politici, gli scienziati, i medici di base, gli animalisti e i cittadini italiani nel determinare il futuro della ricerca biomedica con l’utilizzo di modelli animali? 

  • Etica.  I gruppi per i diritti degli animali preferiscono che non siano utilizzati animali per l’alimentazione, che non siano tenuti come animali domestici da compagnia, che non siano utilizzati nell’abbigliamento (pelle), e nei laboratori di ricerca per la scoperta di medicinali nuovi, o che non siano presentati negli zoo o negli acquari.  Tuttavia amiamo i nostri animali domestici, indossiamo indumenti in pelle, abbiamo bisogno di medicinali e spesso mangiamo carne . Quale deve essere il ruolo corretto degli animali nella nostra società?

I temi degli studenti devono avere una lunghezza di 1.000 parole e possono essere inviati per e-mail a [email protected].  La scadenza per la partecipazione è il giorno 1 giugno 2012. I temi saranno valutati da una commissione di professori universitari.  Al vincitore andranno 4.000 euro, il secondo classificato riceverà 2.000 euro, mentre il terzo classificato avrà 1.500 euro.  Per maggiori informazioni, visitare il sito http://www.ricercasalva.it.

ResearchSaves è una coalizione internazionale di oltre 250.000 ricercatori biomedici, scienziati, medici, veterinari e studenti da 75 nazioni nel mondo che stanno lavorando per scoprire innovazioni scientifiche e mediche per migliorare le vite di uomini e animali.  La maggior parte delle medicine, delle terapie, delle procedure e delle apparecchiature mediche sia per uomini che animali domestici vengono scoperte con ricerche biomediche… ricerca che salva. ResearchSaves è gestita da FBR Media, un’organizzazione di ricerca biomedica.

 

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