Oggi il confezionamento dei diversi alimenti passa attraverso un processo di automazione che ne garantisce la corretta conservazione: all’interno di questa filiera sono presenti macchine imbustatrici automatiche che, tramite un processo rigorosamente controllato, confezionano e dosano gli alimenti più disparati.
La richiesta di grandi quantità produttive, unita alle normative igienico – sanitarie in continuo cambiamento, richiedono al settore alimentare, e non solo, una continua evoluzione.Il fenomeno della globalizzazione sta lentamente portando alla riduzione dei confini geografici e culturali. Ciò si riflette su tutti i settori, anche su quello alimentare, specialmente per la grande diffusione di cibi pronti o surgelati reperibili sugli scaffali degli ipermercati di tutto il mondo e provenienti dai luoghi più svariati.
L’imbustamento alimentare è un lavoro che richiede molta attenzione: dal punto di vista igienico processi di conservazione non idonei o svolti senza alcun controllo possono infierire sulla qualità degli alimenti confezionati, dal punto di vista del dosaggio è richiesta un’estrema precisione in quanto l’eccesso o il difetto della quantità dell’alimento può avere ripercussioni sulla corretta tenuta della confezione (p.e. rischi di aperture indesiderate, creazione di bolle d’aria ecc…).
A questo proposito le imbustatrici automatiche garantiscono precisione e sicurezza nel confezionamento di varie tipologie alimentari. Questa macchina è in grado di svolgere una gran mole di lavoro in poco tempo, con la massima precisione nel dosaggio e anche un alto di livello di sicurezza igienica, inoltre ha il considerevole vantaggio di evitare gli sprechi e ridurre quindi i costi di produzione legati ad essi.
Le imbustatrici automatiche trovano perciò impiego in tutti i settori di produzione alimentare: dai surgelati ai prodotti freschi. Ne esistono di vari modelli, a seconda degli alimenti e delle quantità su cui lavorare, ad esempio esistono imbustatrici per liquidi, come il ketchup, o anche imbustatrici automatiche per prodotti granulari come lo zucchero o ancora per alimenti verdure o cibi precotti reperibili presso qualsiasi banco dei surgelati.
Grazie poi all’evoluzione tecnologica del settore del confezionamento, oggi possiamo trovare alimenti imbustati in sacchetti di diversi materiali, dimensioni e colori. L’industria alimentare ha infatti mostrato una crescente attenzione nei confronti del packaging alimentare, connesso agli usi e costumi dei giorni nostri, ai gusti ed alle tendenze. Oggi si sta infatti notevolmente diffondendo il consumo di cibi pronti in piccole confezioni, che, per il loro packaging pensato appositamente per chi mangia fuori casa o per chi non ha tempo di cucinare, dai colori accattivanti e magari anche ecologico.
Grazie al crescente utilizzo di imbustatrici automatiche, le esigenze connesse alla sicurezza alimentare possono essere soddisfatte insieme a quelle legate all’immagine dei prodotti, così come la diffusione di prodotti internazionali e l’esportazione di alimenti tipici possono essere realizzati senza eccessivi rischi per la sicurezza e l’integrità degli alimenti.