Un viaggio in Turchia rappresenta l’occasione per visitare un meraviglioso scrigno di storia e di tesori archeologici, un angolo del Mediterraneo che si affaccia sul continente asiatico con la sua antica grandezza. Una vacanza in Turchia garantisce moltissime opportunità di viaggiare alla scoperta della storia, ma propone anche la possibilità di vacanze a contatto con la natura e con il suo mare; un’avventura da fare. I collegamenti con l’Italia sono garantiti tramite voli di linea giornalieri da Roma o da Milano; nell’offerta di viaggio il volo aereo èincluso, così anche tutti i trasferimenti, l’assistenza del personale in loco, le guide professionali per le visite dei siti archeologici e dei musei.
Il tour prevede che si arrivi a Istanbul l’antica Bisanzio, oggi moderna metropoli, affacciata su Europa ed Asia. La città meriterebbe almeno tre giorni pieni per la sua visita, in ogni caso non si può perdere la Moschea Blu, aperta tutti i giorni con ingresso libero. Costruita nel 1616 è la più famosa moschea di Istanbul; di fronte all’uscita della moschea si trova l’ingresso del palazzo di Santa Sofia, simbolo per eccellenza del trionfo dell’Impero bizantino. Da segnalare anche la visita alla Moschea di Solimano, la più grande moschea cittadina. Obbligatoria una tappa per lo shopping al Gran Bazar e al Bazar delle Spezie.
La tappa ad Ankara serve per organizzare il tour attraverso la Cappadocia. I trasferimenti sono organizzati con un confortevole pullman dotato di tutti i confort, e grazie alla presenza costante di una guida specializzata in lingua italiana, non perderete niente di quello che è necessario vedere e sapere durante le visite. Ad Ankara è indispensabile una sosta al Museo delle Civiltà Anatoliche (Anadolu Medeniyetler Muzesi), che accoglie pregiatissime collezioni di opere paleolitiche, neolitiche, hatti, ittite, frigie, urarte e romane. Il viaggio attraverso la Cappadocia assicura l’emozione dei “camini delle fate”, romantici e fiabeschi labirinti di torri, crepacci, canyon, pinnacoli di roccia e castelli rupestri.
Di solito, nei viaggi in Turchia, l’ultima parte dell’itinerario tocca le località archeologiche di Priene, Mileto, Didime ed Efeso. Priene è un sito archeologico i cui resti sono ben conservati e di notevolissima importanza: per sfuggire alle inondazioni del fiume Meandro, la città fu completamente ricostruita verso la metà del IV secolo a.C., secondo i criteri urbanistici di Ippodamo di Mileto e danno una chiara idea della pianificazione urbanistica di una città ellenistica. Efeso imponente e affascinante città greca e romana, capitale della provincia romana di Asia, fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia, e un importante e ricco centro commerciale. Le grandiose testimonianze ottimamente conservate fanno di Efeso uno dei più noti siti archeologici del Mediterraneo; da non perdere il Teatro, il tempio di Adriano, la magnifica Biblioteca di Celso, i bagni pubblici. Ridotte a una sola colonna sono invece le testimonianze di quello che fu, secondo lo storico Pausania, il più grande edificio del mondo antico: il Tempio di Artemide, una delle Sette Meraviglie del mondo. La tappa finale del viaggio in Turchia tocca Bodrum, l’antica Alicarnasso: momenti di relax nella moderna cittadina, oggi brillante località balneare. Qui l’Egeo si unisce al Mediterraneo, ed è qui che immersi nella profondità dell’azzurro del cielo e del mare limpido e mitico del Golfo di Gokova, che si potrà trascorrere la parte balneare del viaggio o decidere di regalarsi una settimana di crociera in caicco.
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