A livello di Gruppo distribuiti oltre 1 miliardo e 600 milioni. Ospite dell’evento il premio Nobel per l’economia Amartya Sen
Un incontro per confrontarsi sugli impegni presi e le prospettive future. Con questo obiettivo si è svolto oggi presso il Teatro Arena del Sole di Bologna il convegno di presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2011 del Gruppo Hera, il decimo: l’azienda ha scelto di pubblicarlo fin dall’anno della sua nascita, nel2002, a fianco del Bilancio di Esercizio.
Garantire la continuità e la solidità dell’azienda restituendo al territorio in cui si opera ricchezza economica, ma anche ambientale e sociale: il documento rendiconta tutto questo. All’evento hanno partecipato vari esperti e rappresentanti delle istituzioni, tra cui il Sindaco di Bologna Virginio Merola, che assieme al Presidente del Gruppo Tomaso Tommasi di Vignano e all’Amministratore Delegato Maurizio Chiarini hanno tratto un bilancio delle attività svolte nel 2011 delineando gli obiettivi futuri dell’azienda.
Principale relatore della giornata Amartya Sen, Premio Nobel per l’Economia. Attualmente professore all’Università di Harvard, è uno dei massimi studiosi al mondo di economia del welfare e dei rapporti tra etica ed economia. Il prof. Sen ha anche contribuito all’elaborazione dell’indice di sviluppo umano, indicatore alternativo al PIL, che misura lo sviluppo di una nazione includendo parametri quali il tasso di alfabetizzazione, il grado di democrazia, la scolarizzazione, la libertà di accesso ai media, l’assistenza sanitaria, l’aspettativa di vita, la distribuzione del reddito.
Hera riveste un ruolo importante nell’economia del territorio. 1 miliardo e 650 milioni è infatti la ricaduta del Gruppo solo nell’area servita, tra valore aggiunto distribuito (ad es. stipendi ai lavoratori, dividendi agli azionisti del territorio, imposte, tasse e canoni agli Enti locali) e forniture da imprese locali, che rappresentano il 66% delle forniture complessive al Gruppo. Hera resta, inoltre, una realtà che offre opportunità di lavoro: negli ultimi 3 anni sono state assunte a tempo indeterminato 524 persone, di cui 148 nel solo 2011. I contratti di questo tipo nell’ultimo anno aumentano e raggiungono il 96,2% del totale.
Nel 2011 sono stati raggiunti importanti risultati, che testimoniano la qualità del lavoro e dei servizi erogati. L’indice di frequenza degli infortuni si è ridotto per il settimo anno consecutivo e il numero complessivo di infortuni di Hera S.p.A. è sceso a 164 dai 252 del 2009. L’85% dei lavoratori del Gruppo lavorano in società con certificazione OHSAS 18001.
Per quanto riguarda il servizio al cliente, l’analisi annuale, eseguita da un ente di ricerca esterno, ha certificato il grado di soddisfazione della clientela per i servizi erogati che, in una scala da0 a100, ha raggiunto per il primo anno il valore di 70, considerato il livello di elevata soddisfazione.
Da sottolineare anche l’aumento della raccolta differenziata. Hera si conferma ai vertici nazionali, con una percentuale salita nel 2011 oltre il 50%. Contemporaneamente, si allinea alle migliori pratiche europee combinando questi risultati con l’incremento dei rifiuti smaltiti nei termovalorizzatori e la netta diminuzione del ricorso alle discariche (dal 25% al 23,1%), con l’obiettivo di scendere al 21% nel 2012.