Cresce di 3,5 punti percentuali, nel primo semestre 2013, la raccolta differenziata sul territorio emiliano romagnolo gestito da Hera, rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, raggiungendo quota 53,7%. Un dato che prosegue il positivo trend medio di crescita costante negli ultimi 4 anni, pari a 2,5 punti percentuali all’anno.
Su questo tema, il report “Sulle tracce dei rifiuti”, appena pubblicato da Hera e aggiornato con i dati del 2012 (verificati dal prestigioso istituto indipendente DNV Business Assurance), indica che il 93,5% di quanto raccolto in modo differenziato sul territorio gestito dalla multiutility viene effettivamente avviato a recupero, contribuendo così a limitare il consumo di materie prime.
L’analisi è unica nel suo genere in Italia, andando nella direzione indicata dall’Unione Europea che punta l’attenzione sulla quantità di materiale effettivamente recuperato e non più solamente sulla percentuale di raccolta differenziata.
Per rendere trasparente il processo che segue l’impegno quotidiano di ciascuno nel fare la raccolta differenziata, è sempre più necessario riportare informazioni chiare e puntuali sull’effettivo riciclo e recupero dei materiali raccolti, rispondendo così anche a dubbi e osservazioni dei cittadini. Per questo Hera ha ideato e realizzato “Sulle tracce dei rifiuti”, il cui obiettivo principale è fornire garanzie sull’avvenuto recupero dei materiali separati. Hera ha quindi seguito le diverse tipologie di rifiuto differenziato raccolte nel 2012 sul territorio servito, lungo tutto il tragitto che separa il cassonetto dall’effettiva re-immissione nel ciclo produttivo della materia recuperata. Dall’analisi è emerso che, mediamente, la quantità di rifiuti scartata dagli impianti nel processo di recupero (perché, ad esempio, non idonea ad essere riciclata o inquinata da corpi estranei) è di appena il 6,5%.
“I risultati positivi della raccolta differenziata di questo primo semestre – commenta Maurizio Chiarini, Amministratore Delegato di Hera – confermano il forte impegno di Hera per migliorare efficienza ed efficacia lungo tutta la filiera ambientale. Per proseguire anche in futuro su questo virtuoso percorso il Gruppo dovrà continuare a fare leva su due elementi che già oggi orientano le nostre azioni: una forte propensione all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione di soluzioni innovative, sia nella raccolta che nel recupero, e una continua attività di sensibilizzazione dei cittadini, per valorizzare il loro impegno sulla raccolta differenziata. In questa direzione si colloca “Sulle tracce dei rifiuti”, un report unico in Italia a dimostrazione dell’impegno del Gruppo Hera per un’informazione trasparente sulla filiera del recupero”.
Tutti i dati inseriti nell’opuscolo sono anche disponibili sul sito web http://www.gruppohera.it/sulletraccedeirifiuti.
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