Successo e partecipazione nella 4 giorni della manifestazione Music For Sining per Arte e Cultura per i Diritti Umani con uno stand informativo sulla Dichiarazione Universale
Roma 3 settembre 2013 – Migliaia di persone hanno potuto approfondire la loro conoscenza sui 30 articoli della Dichiarazione Universale sui Diritti Umani grazie ad uno stand informativo presente durante la manifestazione musicale Music For Sining svolta ad AlatriI. I numerosi visitatori hanno potuto inoltre visionare i materiali prodotti da Youth For Human Rights International ( Gioventù Internazionale per i Diritti Umani ) che , attraverso l’operato dell’Associazione Arte e Cultura per i Diritti Umani, vengono divulgati al fine di portare conoscenza e consapevolezza su quelli che sono i diritti inviolabili di ogni uomo e donna sulla terra.
Sono stati distribuiti gratuitamente opuscoli informativi prodotti da Gioventù per i Diritti Umani Internazionale e proiettati su maxi schermo i 30 minispot, 30 annunci di pubblica utilità, uno per ciascuno dei 30 diritti, infatti Gioventù Internazionale per i Diritti Umani ha reso il testo della Dichirazione di facile accesso per i giovanissimi mediantela produzione di questi video, producendo anche tutta una serie di materiale didattico come la guida per l’educatore, un piano di lezioni predeterminato e di semplice utilizzo da parte di ogni educatore, che prevede appunto l’uso del DVD “30 Diritti
I volontari hanno anche raccolto oltre 600 firme di petizione. Petizione popolare che incita le istituzioni a fare della Dichiarazione Universale argomento di studio nelle aule scolastiche.
La Dichiarazione Universale sarebbe dovuta servire da codice sulle fondamentali libertà e sulla dignità umane per debellare definitavamente le guerre e le barbarie sulla Terra ridonando all’uomo quel decoro e dignità che ogni essere umano merita per nascita.
“I diritti umani devono essere una realtà, e non un sogno idealistico”. Con questo pensiero l’umanitario L. Ron Hubbard lanciava un appello di speranza per tutta l’umanità affinche tornasse a regnare sulla terra pace e serenità per ogni uomo e donna del mondo.
Nella realtà le cose sono ben diverse: guerre, ingiustizie ed intolleranza regnano ancora sovrane in alcuni angoli del nostro pianeta. Basti pensare: se il diritto numero uno è il diritto alla vita, come mai milioni di bambini muoiono di fame al giorno d’oggi?
Purtroppo il codice dell’Onu, ad oltre mezzo secolo dalla sua proclamazione viene violato in molte terre dove la tirannia e l’ignoranza tengono lontane le persone dal conoscere i propri diritti, in primo luogo, rendendo impossibile per loro difenderli.
Per informazioni:
youthforhumanrights.org
dirittiumani.romaorg@gmail.com