I Fiori di Bach per i nostri amici animali :
Sentiamo spesso parlare di floriterapia e fiori di Bach, ma cosa vuol dire? Quali sono i principi dietro questa affascinante pratica? Possiamo applicarli nella cura dei nostri amici animali?
Il Dottor Edward Bach era un medico inglese nato a fine ‘800 che, convinto dell’importanza della vicinanza e dell’assistenza al malato per comprenderne al massimo la personalità e applicarla nella cura della malattia, decise di adottare un nuovo approccio. L’essere umano utilizza da sempre i prodotti della natura per curarsi ma, utilizzando i fiori, Bach riuscì ad andare oltre l’Omeopatia avvalendosi di fiori a cui, una volta bolliti in acqua pura, aggiungeva del brandy per ottenere la tintura madre.
Dopo anni di studio incessante, il Dottore presentò un totale di 38 Fiori di Bach classificati in:
“I 12 Guaritori”: Agrimony, Centaury, Cerato, Chicory, Clematis, Gentian, Impatiens, Mimulus, Rock Rose, Scleranthus, Vervain, Water Violet;
“I 7 Aiutanti”: Gorse, Heather, Oak, Olive, Rock Water, Vine, Wild Oat;
“Gli ultimi 19”: Aspen, Beech, Cherry Plum, Chestnut Bud, Crab Apple, Elm, Holly, Honeysuckle, Hornbeam, Larch, Mustard, Pine, Red Chestnut, Star of Bethlehem, Sweet Chestnut, Walnut, White Chestnut, Willow, Wild Rose
L’unico mix già pronto da utilizzare è il Rescue Remedy e la Rescue Cream (che oltre al Rescue Remedy contiene anche Crab Apple). Sono due prodotti largamente utilizzati per i nostri animali.
I Fiori di Bach non combattono i problemi bensì ne sviluppano le virtù opposte ristabilendo un perfetto equilibrio e portando alla guarigione e armonizzando lo stato d’animo.
Ciascun rimedio ha una sua chiara indicazione e uno o più rimedi si utilizzano insieme per andare a creare il perfetto mix per il problema specifico del vostro amico, sia esso cane, gatto, coniglietto, amico squamato o pennuto, tutti gli animali possono beneficiare dei Fiori di Bach. La visita clinica è fondamentale per avere un quadro preciso della situazione e ascoltare le importanti osservazioni del proprietario, scegliendo così il rimedio o i rimedi più idonei. Gli utilizzi sono sconfinati: animali timidi e paurosi, aggressivi, pigri, voraci, convalescenti, stressati per l’arrivo di un bimbo o di un nuovo animale in casa, tristi, traumatizzati dall’abbandono e mille altre scenari possono trovare una risposta nei Fiori di Bach.
Se vuoi saperne di più vieni a trovarci !