Vedere alla tv gli ultimi campionati mondiali di nuoto è stato eccitante e divertente. Si rimane esterrefatti per i gesti tecnici di questi grandi campioni, super allenati e pronti a superare l’avversario che gli nuota a fianco e, in questo modo, superare se stessi e i propri limiti. Una lotta contro il tempo in cui bisogna tirar fuori tutta l’energia e la determinazione necessaria per arrivare sul tanto agognato podio.
Ma c’è anche un altro particolare, meno tecnico – sportivo e più estetico, che salta all’occhio del telespettatore, sia esso maschietto o femminuccia, e cioè i corpi perfetti e statuari dei nuotatori. Li vediamo con la loro massa muscolare imponente, salire sul blocco di partenza: sembrano, li sopra, delle statue greche in una posa plastica e armoniosa. Le statistiche dicono che subito dopo una competizione sportiva di nuoto (sia essa un’olimpiade, campionato europeo o mondiale) aumentano sensibilmente gli iscritti nelle piscine.
Farlo, anche se non si è Filippo Magnini o Federica Pellegrini, ci farà stare bene e sentirci in forma: può essere l’occasione giusta per provare i nuovi costumi olimpionici Aquawear by David Mare, da 50 anni sinonimo di qualità dei tessuti e di costumi performanti adatti a uomini e donne di tutte le età.