Il concorso Decanter World Wine Awards premia i migliori vini in circolazione |
[2011-09-07] |
LONDRA, September 7, 2011 /PRNewswire/ — Si è tenuto ieri sera il concorso Decanter World Wine Awards (DWWA) 2011, che premia le migliori aziende vinicole mondiali. Versione inglese: http://en.prnasia.com/pr/2011/09/08/110879511.shtml Tra gli oltre 12.000 vini in concorso, solo 25 si sono aggiudicati trofei internazionali. Questi vini potranno ora esporre sulla bottiglia uno speciale simbolo-medaglia, per indicare ai clienti che il vino che stanno acquistando è “un primo della classe”. Per portare questi fantastici vini ai consumatori, Decanter ha tenuto degustazioni in tutto il mondo in collaborazione con Enomatic. Da Mumbai a San Paolo, da New York a Parigi, da Shanghai a Mosca, 21 nazioni ospiteranno le degustazioni internazionali del DWWA, per far conoscere questi eccellenti vini ai consumatori finali. Tra i vini che hanno riscosso particolare successo ieri sera e da tenere d’occhio sugli scaffali vi sono quelli dei produttori “tradizionali” del Vecchio Mondo: Francia, Italia, Portogallo, Germania, Spagna, Grecia e Slovenia, che hanno tutti vinto trofei internazionali. Tradizionalmente celebre per i suoi vini, la Francia ha vinto in totale il 12% dei trofei internazionali, incluso il premio per uno Chardonnay nella categoria dei vini al di sotto delle 10 sterline. Nel complesso, la Francia ha vinto medaglie per il 63% dei suoi vini in concorso, migliorando del 2% il risultato dello scorso anno e dimostrandosi ancora una volta imbattibile. Tuttavia, il paese che consumatori ed esperti dovrebbero tenere d’occhio è il Portogallo, che ha vinto premi con l’84% dei suoi vini in concorso, inclusi 3 trofei internazionali, alla pari con il numero di trofei internazionali vinti dalla Francia quest’anno e superando quest’ultima in quanto a percentuale di medaglie vinte. Si è trattato di un anno trionfale anche per la Spagna, in concorso con ben 1.200 vini, che si è aggiudicata il maggior numero di medaglie ed encomi (828) nella storia del concorso. Regioni emergenti quali Arribes, Arlanza, Tierras de León e Monterrei hanno iniziato a mostrare il proprio valore e le prospettive per il futuro sono estremamente promettenti. Il trofeo internazionale per i vini rossi italiani ha visto darsi battaglia tre “pesi massimi” provenienti da Piemonte, Toscana e Veneto. Il trofeo è andato al Brunello del gigante toscano Piccini, che ha saputo dimostrare come sia possibile abbinare qualità e quantità. Piccini ha iniziato a produrre e commercializzare vino nella regione del Chianti alla fine del 19° secolo. Attualmente, alla quarta generazione di gestione familiare, l’azienda è uno dei principali protagonisti del settore vinicolo toscano. Steven Spurrier, Presidente del DWWA ha commentato: “Questi vini saranno molto apprezzati da chiunque acquisti un vincitore del concorso DWWA nel proprio negozio di fiducia!” http://www.decanter.com/dwwa/presscentre Contatto: Katie Siegel +44-(0)20-7471-8730
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