Il Gruppo Albatros Il Filo ha pubblicato: “Amaro, è il calice” di Maria Antonietta Pala Contini
Un’intera famiglia distrutta da una disgrazia che continua a ripetersi. Prima il padre, morto suicida senza un motivo apparente; poi la madre, che, forse per la disperazione di aver perso l’uomo che amava, si lancia dalla finestra; infine, anni dopo, anche Giulia, la figlia minore, sceglie la stessa via della madre e la stessa finestra. Perché? Esiste un motivo dietro questi gesti disperati? Una settimana dopo il funerale di Giulia, Letizia trova il vecchio diario della sorella, nascosto tra gli scaffali impolverati della libreria. E, leggendo le sue tristi pagine, capisce quale terribile segreto sua sorella si era portata dentro per così tanti anni. La storia dolorosa e sconcertante della più terribile delle violenze domestiche, perpetuata a lungo da un padre, ammirato e rispettato in società, sulla figlia ancora bambina. Una storia che racconta nel dettaglio i sentimenti e la disperazione di una ragazzina a cui, di colpo, è stata tolta tutta l’innocenza e a cui è stata preclusa una vita felice e spensierata. Il punto di vista di Giulia, che nel diario racconta se stessa con distacco, come se parlasse di un’altra persona, usando il tempo passato per dimostrare che il presente non le appartiene, si intreccia con quello di Letizia e di Daniele, il marito di Giulia, entrambi ignari di tutto.
Maria Antonietta Pala Contini è nata a Bonorva (SS) il 5 novembre del 1948. Nel 1984 si è laureata in Pedagogia presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Sassari con una tesi sugli aspetti psico-pedagogici del disegno infantile. Attualmente lavora in una banca locale.
Amaro, è il calice
di Maria Antonietta Pala Contini
euro 15.90
pp 211
No Comments Found