Afa, zanzare, rumore. Questi i tipici fastidi che rendono difficile addormentarsi d’estate. Particolarmente sentiti quando si rincasa tardi dopo una serata con amici simpatici, ma che sembrano insonni al cubo. Addormentarsi velocemente è però molte volte un imperativo se si vuole ripartire per una nuova giornata di svago nella località turistica agognata e con l’amica del cuore. Del resto, lo dicono studi di affermate università, dormire è una necessità comune a tutti gli esseri viventi per consentire al cervello di selezionale quali ricordi della giornata passata conservare. Questi studi indicano anche che una persona normale dovrebbe dormire almeno 6 o 8 ore per notte anche se c’è chi giura che gli bastano poche ore o qualche riposino. Lasciando a questi eroi il vegliare anche per noi possiamo cercare di seguire alcuni consigli che Trycel ci suggerisce per far sì che le poche ore di sonno che ci concediamo prima di ripartire per nuove avventure siano veramente ritempranti:
• stanza fresca, arieggiata, silenziosa e buia. Questi elementi influiscono sulla qualità del riposo.
• biancheria personale e del letto fatta con tessuti naturali, assicurarsi che non abbiano subito trattamenti chimici.
• materasso girato sul lato estivo. Nella scelta del letto è bene ricordarsi che il materiale con il quale è costruito deve essere naturale, igienico, antiacaro e ben ventilato, con la funzione di dispersione del calore.
E se questi consigli non bastano su Facebook Trycel accoglie i suggerimenti dei suoi fan su come trarre il maggior beneficio possibile dal meritato riposo estivo.
