Il vaglio vibrante è un tipo di attrezzatura largamente impiegata a livello industriale per classificare e vagliare i materiali diversi settori: minerali, cave, materiali da costruzione, conservazione idrica ed energia idroelettrica, trasporti, industria chimica, metallurgia e molti altri.
Il vaglio vibrante viene realizzato comunemente con le dimensioni più svariate adatte ad ogni esigenza, sulla base di parametri riguardanti ad esempio la capacità produttiva desiderata o la pezzatura del materiale voluto.
Ogni vaglio vibrante è dotato di motore Caterpillar e di nastro trasportatore che permette lo scarico del materiale lateralmente al fine di creare il letto di posa nel momento in cui la macchina suddivide il materiale secondo pezzatura.
La funzione principale del vaglio vibrante è quella di effettuare la selezione delle differenti pezzature di materiale; il vaglio vibrante funziona attraverso il principio del “setaccio” , un meccanismo speciale che fa vibrare il macchinario al quale vengono applicate apposite reti o lamiere forate sulle quali viene convogliato tutto il materiale frantumato e quella parte che ha la pezzatura corrispondente alla luce del foro applicato.
Usato per le grandi portate di vagliatura di controllo di prodotti secchi, in polvere o granuli e anche per le separazioni liquidi solidi con poco scarto. Ogni vaglio vibrante risponde a determinate esigenze di lavoro, infatti ci sono varie tipologie; ci sono vagli vibranti semoventi e non, oppure con bocche e superfici da lavoro di diverse dimensioni, nonché vagli in grado di operare anche in condizioni di forte pendenza. Ogni vaglio vibrante è comunque in grado di lavorare in condizioni di umidità evitando così pericoli d’intasamento e sono tutti dotati di radiocomando per gestire l’ avvio e la traslazione della macchina nonché tutte le diverse funzioni, ciò permette all’operatore la migliore visibilità possibile sia in entrata che in uscita del materiale, e di operare a distanza di sicurezza.