Quando si pensa a Venezia il principio di turismo sostenibile viene un po’ a passare in secondo piano visto che comunque si parla di una città, e sostenibile viene spesso legato ad un tipo di turismo immerso nella natura.
Se è vero che il turismo sostenibile nell’immaginario si collega principalmente ad un’immersione completa nella natura è pur vero che Venezia è immersa nella natura se si pensa che l’acqua è forse la maggior componente ce si può trovare sulla crosta terrestre. Per questo è possibile adottare un atteggiamento green anche alloggiando in uno dei tanti hotel a venezia e cenando nei vari ristorante a venezia, o magari già dalla scelta che si fa di essi. Per esempio molte sono le strutture che attualmente propongono dettagliati servizi rispettosi per l’ambiente come saponette eco, attenzione agli sprechi, e molti altri servizi che chi ama la vita ecosostenibile conosce e che si possono vedere ottimamente esposti all’interno di recensioni hotel venezia.
Dall’hotel alle escursioni per la città molte sono le opportunità per creare situazioni eco compatibili e visitare la città in maniera pulita.
Una proposta molto interessante è quella che arriva dal mondo del ciclismo attraverso dei meravigliosi percorsi clicloturistici da effettuare per scoprire Venezia e tutta la sua laguna nonché le zone circostanti che si sviluppano tra terra e mare e che rimangono sempre le zone più suggestive d’Italia. E’ vero, il regolamento della polizia locale veneziana vieta la circolazione su velocipedi all’interno delle calli e delle vie ma lacune isole sono percorribili tranquillamente e non bisogna di certo omettere i territori sulla terra ferma che fanno parte del Comune come Mestre e Marghera. Tralasciando per l’appunto questi ultimi territori possiamo concentrarci nelle isole e nei percorsi in cui è consentito l’uso della bicicletta per rendere la nostra vacanza unica e rispettosa dell’ambiente.
Il percorso più affascinante è senza ombra di dubbio quello che percorre tutta la laguna veneziana, consigliabile comunque controllare venezia meteo prima di partire, e che vede la sua partenza da Punta Sabbioni, facilmente raggiungibile con l’ACTV. Da punta Sabbioni, proseguendo a sinistra si costeggia tutta la laguna fino ad arrivare ad un punto panoramico dal quale contemplare la bellissima città. Arrivati al ponte di Treporti si può deviare per Lio Piccolo contemplando la laguna che qui è ricca di barene. Arrivati a Cavallino a dopo aver percorso una parte di via Fausta si raggiunge il Ponte sulla Piave Vecchia da dove comincia Jesolo Lido. Quale miglior luogo per una merenda ristoratrice e una passeggiata all’interno del centro pedonale della zona balneare?! Se invece non siete ancora stanchi di pedalare girate subito a destra e proseguite sulla pista ciclabile da dove potrete indirizzarvi verso la direzione che costeggia la laguna. Arrivati al ponte del Sile prendete la stradina a destra…davanti a voi ci sono 5 km di strada percorribile interamente in bicicletta che passa proprio a pochi centimetri dalla laguna. Un’emozione unica per gli amanti dell’ambiente e dei bei paesaggi! Arrivati a Caposile per tornare nella città di Venezia non basta che attendere il treno presso la stazione o, se avete ancora energie, voltare la vostra bici e ripercorrere tutto al contrario!
A cura di Martina Celegato
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