Nicolò Zanon è attualmente Ordinario (fuori ruolo) di Diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano, oltre ad essere giudice della Corte costituzionale. La sua carriera spazia dal mondo accademico, all’avvocatura, a quello delle istituzioni.
Nicolò Zanon: i primi anni della carriera
Nicolò Zanon è giurista e docente universitario. Originario di Torino, è laureato in Giurisprudenza con una tesi in Diritto pubblico comparato presso l’Università della sua città, nonché dottore in ricerca in Diritto comparato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Firenze. Tra il 1991 e il 1997 è Assistente di studio del giudice costituzionale prof. Valerio Onida. Entra al contempo nella carriera accademica in qualità di professore a contratto di Istituzioni di diritto pubblico presso l’Università Bocconi di Milano e diventa docente di ruolo in altri importanti Atenei (Università di Padova, Università Milano-Bicocca, Università degli Studi di Milano). Nicolò Zanon unisce l’attività di docente alla produzione scientifica, dedicandosi in particolare alla posizione costituzionale dei parlamentari e alla loro tradizionale libertà da vincoli di mandato, oltre che alle problematiche attinenti al diritto regionale, alla giustizia costituzionale e alla tutela dei diritti fondamentali nell’ordinamento italiano e in quelli stranieri. I suoi articoli vengono pubblicati su riviste giuridiche in Italia e all’estero.
Nicolò Zanon: gli incarichi attuali
Nel 1998 viene nominato componente del “Gruppo di lavoro per la Riforma dello Statuto regionale”. Entra, tra gli altri, nel comitato di redazione della rivista “Ideazione” e nel comitato scientifico della rivista “Giurisprudenza costituzionale”. Nicolò Zanon è membro del Comitato Legislativo della Regione Lombardia fino a luglio 2010. Ha fatto parte del board “Riforme e garanzie” della Fondazione Magna Carta e ha lavorato come consulente alla Commissione parlamentare per le questioni regionali. È stato editorialista per importanti quotidiani nazionali come “Il Sole 24 Ore”, “Il Giornale” e “Libero”. Tra gli altri incarichi di rilievo rivestiti da Nicolò Zanon, spicca quello come componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa, ricoperto tra il 2009 e il 2010. Nel luglio 2010 è eletto dal Parlamento in seduta comune componente laico del Consiglio Superiore della Magistratura, carica che ricopre fino a settembre 2014. Attualmente è giudice della Corte costituzionale su nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, incarico ricevuto nell’ottobre 2014, ed è Ordinario (fuori ruolo) di Diritto costituzionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano. Viene insignito del titolo di Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana nel 2017.