A cinque anni da ‘Lo Spirito delle Foglie’, la popolare formazione lombarda pubblica il nuovo disco con la Lizard: 15 racconti corali e intimi, tra folk-rock e incanti acustici
LINGALAD
e
LIZARD RECORDS
sono lieti di presentare:
LA LOCANDA DEL VENTO
…15 novelle folk-rock per i Lingalad…
Lizard Records 2010
15 brani, 54 minuti
La Locanda del Vento è il quinto album dei Lingalad, tornati in azione dopo 5 anni di assenza dagli studi di registrazione. Un lustro di grandi attività per la popolare formazione lombarda, che nel corso degli ultimi anni ha intensificato i concerti e nel 2009 ha vinto il prestigioso premio Talenti per natura di Radio Lifegate. La Locanda del Vento è l’ideale prosecuzione del precedente album Lo Spirito delle Foglie: i Lingalad nfatti hanno approfondito tematiche legate al mondo della natura e delle sue allegorie. Con il quinto disco, la band fa un passo ulteriore in avanti per raccontare le sue storie.
La Locanda del Vento è come un album di ricordi, un vecchio scrigno dove ogni cosa ritrovata ha una sua storia: 15 brani che raccontano vicende umane dimenticate e riportate alla luce dal gruppo. Come ha affermato Giuseppe Festa in una recente intervista con l’attore Bruce Hopkins (ben noto per la sua partecipazione al Signore degli Anelli di Peter Jackson) per la neozelandese Radio Live, “Abbiamo immaginato un luogo in cui si possano ascoltare storie. Storie che negli ultimi anni abbiamo raccolto da piccoli villaggi sparsi per tutta Italia, storie quasi dimenticate che ogni tanto il vento porta con sé. Noi le abbiamo messe in musica, forse preservandole dalla dimenticanza”.
Per questo nuovo lavoro cambia la prospettiva stilistica dei Lingalad: i 15 racconti viaggiano tra folk-rock, pop-rock acustico ricamato con strumenti etnici e antichi, le consuete atmosfere celtiche e popolari, ben racchiuse nel suggestivo lavoro grafico di Alessandra Simonini. E’ un album figlio di uno spirito di gruppo, con la partecipazione e l’entusiasmo di tutti i componenti della band. Per l’occasione, i Lingalad hanno avuto anche la presenza di prestigiosi special guest: il cantautore Davide Camerin nella commovente Toni il matto, gli attori e doppiatori Gianni Musy e Davide Perino in I boschi della Luna; lo stesso Musy, voce italiana di Gandalf nel celebre film, ha scritto il testo di Madre mia. Per la prima volta i Lingalad si avvalgono di una casa discografica: la Lizard Records di Loris Furlan, sempre attenta alle proposte di qualità del mondo indipendente italiano.
“Vi aspettiamo alla Locanda: socchiudete la porta per non far passare altro rumore, se non il sussurro del vento”…
Lingalad:
Giuseppe Festa : voce, chitarra, flauti
Claudio Morlotti : chitarre, strumenti etnici e antichi
Fabio Ardizzone : basso
Giorgio Parato : batteria, chitarra, pianoforte
Luca Pierpaoli: chitarra
Special guests:
Davide Camerin: voce in Toni il matto
Gianni Musy e Davide Perino: recitativi in I boschi della Luna
Roberto Scola: fisarmonica in Il profumo del tempo
Francesca Cazzulani: voce in Alice
Sara Romoli: voce in Aria oltre le stelle
Info:
Lingalad:
http://www.lingalad.it
Lizard Records:
Ufficio Stampa Synpress44:
http://www.synpress44.com
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