In certe occasioni sembra che 24 ore non siano abbastanza bastino per fare tutti i compiti che ci siamo fissati in una giornata, e di solito la situazione è più negativa se si è donna.
Ovviamente nel 2011 non si dovrebbero fare più queste ripartizioni ma è risaputo che anche se i ruoli sono mutati, quello della donna resta sempre il più sfavorito in termini di “cose da fare”.
Esaminiamo la giornata media di una donna sposata, con figli, che allo stesso tempo ha una carriera, vediamo che al mattino si alza e prepara i figli per andare a scuola, il mangiare per il marito che sta andando a lavoro ed allo stesso tempo prepara sé stessa per andare in ufficio. Al momento della pausa si ritrova a dover eseguire alcune commissioni tra cui andare alla posta, oppure in banca, o andare presso le pubbliche amministrazioni a ritirare quei documenti dopo aver fatto ore di fila i giorni precedenti solo per andare a richiederli.
Infine dopo esser tornata in ufficio e aver finito la giornata di lavoro si ritrova a tornare a casa ed a dover cucinare, lavare, stirare e quant’altro.
Il quadro può comparire estremo ma è più o meno quello che rispecchia quanto più possibile quello di una madre che lavora.
Combinazione vuole che se i mariti possono aiutare almeno contribuendo nei lavori domestici c’è chi può aiutare a risparmiare un po’ di tempo per le noiose operazioni che si fanno solitamente in uffici postali, banche e pubbliche amministrazioni e cioè internet!
Grazie al web c’è l’opportunità di risparmiare ore ed ore di file accedendo a siti che concedono di effettuare determinate operazioni on line.
Fingiamo che ci servono documenti come la Visura Camerale o la Visura Catastale o che necessitiamo di interagire con il Catasto o con il Pra l’eccellente notizia è che c’è chi lo fa al posto nostro semplicemente facendo una richiesta on line (vedi pra).
In certe occasioni possiamo dire che quasi quasi internet è decisamente più utile del marito specialmente se quando torni a casa di pronto non ti fa trovare un bel niente…
visura