Così come molte parole straniere hanno arricchito la lingua italiana, l’italiano ha prestato alle altre lingue tante parole ed espressioni. Le voci italiane più diffuse appartengono ai settori in cui l’Italia ha avuto nel tempo maggiore prestigio: arte della navigazione, commercio, letteratura,musica. Il periodo di massima espansione è stato quello del Rinascimento e dei due secoli successivi, quando l’Italia ha rappresentato uno dei poli essenziali della cultura europea. Naturalmente, come accade anche ai prestiti provenienti da altre lingue, molte di queste parole di origine italiana sono a poco a poco uscite d’uso. Altre invece sono vive ancora oggi e sono un piccolo segno della tradizione culturale italiana all’estero. Negli ultimi anni l’italiano attraversa nuovamente un momento di grande favore nel mondo, sia per l’attrazione verso la grande tradizione culturale del passato sia per la nuova immagine dell’Italia nei settori della moda, del design, della cucina. Inoltre, sempre più spesso cittadini stranieri vengono in Italia per motivi di lavoro, e l’italiano è per chi arriva uno strumento necessario e una garanzia per la futura integrazione nel paese. La diffusione moderna dell’italiano all’estero è legata principalmente ai grandi flussi di emigrazione del XIX e del XX secolo ( soprattutto negli Stati Uniti, Canada, in America Latina, in Australia, in Germania, in Francia) e alle richieste di studio da parte degli emigrati italiani di seconda e terza generazione. L’italiano è presente, inoltre, nei paesi nei quali è lingua ufficiale ( Città del Vaticano, San Marino, Svizzera ) o altrove in conseguenza di fatti storici ( mantenimento di contatti con le ex-colonie italiane in Africa, obbligo dell’italiano nelle scuole, per esempio a Malta fino al 1934 e in Argentina fino al 1941), di atti governativi ( politiche di scambi culturali), della presenza di una tradizione di studi umanistici ( conservatori di musica, accademie d’arte), senza contare l’incidenza più difficile da valutare, di fenomeni di moda e di costume ( come il grande successo di film e spettacoli italiani o la diffusione della televisione italiana in molti paesi che si affacciano sul mediterraneo).Un nuovo impulso allo studio dell’italiano si deve, più di recente, a motivi di lavoro, sia da parte di stranieri che vogliono stabilirsi in Italia, sia da parte di persone che lavorano in aziende italiane nei paesi stranieri. Visita il sito estovestroma.it italian course in rome italy italian language school rome
No Comments Found