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La specie più predisposta a sopravvivere?

IL CAMBIAMENTO…

Vi sono diverse interpretazioni, in base al significato che gli si vuol assegnare: mutamento, trasformazione, variazione del clima, della vita, d’umore, di proprietà, di scena a teatro; cambio di stile, improvviso e radicale, oppure parziale e maturo, mutamento di atteggiamenti, di situazione; sostituire una cosa con un’altra, cambiare partner, amici, posto, casa; mutare un’idea, cambiare vita, modificare, diventare diverso, ecc. Solitamente, lo si associa ai concetti di novità, miglioramento e rinnovamento, nuova visione, nuove prospettive. Questa situazione genera grandi aspettative, induce a formulare nuovi progetti e a sfruttare questa occasione di mutamento esterno/interno, rappresentata dall’arrivo di una nuova esperienza, per mettere in pratica un cambiamento, che possiede il gusto della ricerca, della sfida, della curiosità, sia a livello culturale, che personale, e anche meramente nella vita quotidiana, che “respira aria” di novità, portando brio e piacere nella ricerca di nuove sensazioni. Ma non sempre è così, non sempre ciò che accade è quello che desideriamo, potrebbe non collimare con le nostre aspettative o potrebbe essere una scelta forzata. Quindi è importante delinearne le aspettative personali e le motivazioni che sopraggiungono nel prendere una determinata decisione.

In alcuni casi, l’ansia e i timori che si accompagnano al cambiamento possono dare luogo a vere e proprie forme depressive. A queste si devono aggiungere le persone che, quasi paradossalmente, temono il loro essere in grado di cambiare. In genere, questo atteggiamento si lega al proprio vissuto di indegnità nei confronti del successo, oltre che al timore di deludere le aspettative altrui, che potrebbero non coincidere con le proprie aspirazioni.

E’ importante approcciarsi al cambiamento in maniera costruttiva e cercare di capire bene quello che si desidera, evitando, per quanto possibile, di farsi influenzare dagli altri e dalle loro aspettative.
Per vivere a pieno la propria vita, occorre lavorare su sé stessi e divenire consapevoli dei propri principi guida, basando le proprie azioni sul libero arbitrio e la capacità di autoconsapevolezza. Non è facile, questo è sicuro, tutto richiede autodisciplina, impegno, costanza, determinazione, e rappresenta infatti, un lungo lavoro nel processo di maturazione di noi stessi.
Per affrontare e gestire al meglio il nuovo che arriva, tuttavia, è bene cercare di agire, partendo da un progetto ben definito, magari facendosi aiutare da un professionista preparato: Psicologi-italiani.it contiene una guida che ti permette di conoscere gli psicologi e gli psicoterapeuti che operano nella tua città e i loro rispettivi ambiti di intervento, semplicemente cliccando su www.psicologiitaliani.it e cercando, ad esempio, una lista di psicologi della provincia di Livorno o Macerata.

Un piano di azione ben definito facilita il raggiungimento delle mete prestabilite, diminuisce il rischio di fallimento e di conseguenti ripercussioni sulla autostima e sulla fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità.

“L’essere libero è la condizione di chi vive, agisce e pensa in piena autonomia, conoscendo perfettamente la finalità e le conseguenze delle proprie scelte”.

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