Comunicati

L’acne nodulo cistica: perché compare e come sconfiggere la peggiore infezione della pelle

Non c’è dubbio che accanto alla comedonica, l’acne nodulo cistica sia tra le più antipatiche forme d’acne da trattare sia a detta degli esperti, sia dei pazienti che spesso affrontano costose e lunghe terapie senza avere i risultati che spererebbero. A cosa è dovuta la comparsa dell’acne nodulo cistica? Chi colpisce? Come intervenire?

Le tre fasi dell’acne nodulo cistica

L’acne nodulo cistica è una vera e propria malattia della pelle che segue un’evoluzione patologica divisa in tre stadi ben definiti:

  1. Quando le ghiandole sebacee iniziano a funzionare in maniera scorretta possono produrre quantità di sebo spropositate che, indurendosi, formerà un tappo e occluderà i canali piliferi.
  2. L’ostruzione dei dotti provoca un’infiammazione della pelle sulla quale compaiono delle papule di colore rossastro.
  3. Nei comedoni, comunemente detti brufoli, la proliferazione dei germi porta all’infezione della cute e alla secrezione di pus, che da il caratteristico aspetto dalla punta giallastra.

Nel caso dell’acne nodulo cistica, la degenerazione dell’infezione provoca la formazione di cisti e noduli di grandezza variabile che deturpano la pelle del viso, del tronco e delle spalle.

Le cause dell’acne nodulo cistica

I fattori determinanti per l’insorgere dell’acne nodulo cistica hanno una duplice natura:

–        fattori endogeni, quali lo stress e la familiarità;

–        fattori esogeni, come farmaci, cosmetici o inquinanti atmosferici.

Nessuna colpa, dunque, a ormoni o alimentazione. Non è l’abuso di determinati cibi o la quantità di ormoni (bensì la “qualità”) a influire sullo stato della malattia.

La migliore terapia per l’acne nodulo cistica

Nonostante sia tra le più difficili da guarire, anche l’acne nodulo cistica può essere curata in maniera decisiva. Tutti quei pazienti che hanno avuto delle esperienze fallimentari con le terapie antibiotiche, possono ancora sperare negli effetti assolutamente benefici dell’isotretinoina.

Si tratta di un farmaco rivoluzionario che però, a causa delle controindicazioni che può avere (soprattutto sulle gestanti), va prescritto solo da un dermatologo professionista che conosce bene il dosaggio da somministrare.

Anche i peeling all’acido glicolico possono essere d’aiuto, rimuovendo le cellule morte della pelle, levigandola. Tra le sostanze dall’azione esfoliante, ottimi anche l’acido tricloracetico, la resorcina e l’acido salicilico.

E contro le cicatrici?

L’ultima fase per una guarigione completa dall’acne nodulo cistica consiste nella rimozione di qualunque segno residuo. Grazie all’intervento indolore con il laser frazionato Palomar 1540 è possibile eliminare anche le cicatrici più ostinate e ottenere una pelle rigenerata.

No Comments Found

Il servizio gratuito di pubblicazione dei comunicati stampa è offerto dall'Associazione link UP Europe! di Roma