I serramenti sono oggi particolarmente importanti, oltre che come elemento di arredo, e quindi per la qualità dell’ambiente in cui viviamo, anche per l’aspetto del risparmio energetico.
Negli ultimi anni le finestre in pvc hanno conquistato percentuali sempre crescenti di mercato, anche se tutt’ora la loro percentuale di diffusione non raggiunge il 25% sul totale dei serramenti venduti in Italia.
Alcuni degli aspetti che rendono così graditi i serramenti in PVC, rispetto agli antagonisti “classici”, cioè quelli in alluminio e in legno, sono l’economicità e il buon rapporto qualità/prezzo e la durata.
Il pvc è anche un materiale eco-compatibile, e quindi ecologico, ma al contempo ha una notevole resistenza all’usura ed agli agenti atmosferici e alle sollecitazioni meccaniche. E naturalmente, per un aspetto puramente economico, i serramenti in pvc hanno sicuramente dalla loro parte l’economicità.
Pratici per la manutenzione, praticamente inesistente, e con ottimi valori d’isolamento termoacustico, le finestre in pvc non rappresentano affatto una “seconda scelta” nell’acquisto dei serramenti.
Un altro aspetto del PVC, non trascurabile di questi tempi: è ecologico …!
Il pvc infatti può essere riciclato a fine vita e riutilizzato sia nel comparto stesso (controtelai e profili di riempimento), sia per altri usi (ad esempio per la produzione di fioriere in plastica o altri oggetti di uso molto comune).
Molte aziende del settore hanno già introdotto all’interno del proprio ciclo produttivo una parte di materiale proveniente da riciclo di serramenti dismessi.
Come si realizza una finestra in PVC
Tramite un processo produttivo viene realizzato un estruso in barre a sezione cava, caratterizzato da più camere, della lunghezza di 6,0 m. I profili dei telai, apribili o fissi, una volta tagliati a misura sono uniti mediante saldatura degli angoli per fusione.
Prima della saldatura però, è necessario inserire dei rinforzi in acciaio in grado di conferire rigidità al telaio del serramento; tale rinforzo è comunemente chiamato “anima”.
Sicuramente nei prossimi anni non vedremo più i rinforzi d’acciaio, che saranno progressivamente sostituiti con altri materiali, o addirittura, per i battenti, dall’incollaggio strutturale del vetro al profilo.
Le finestre in PVC sono in grado di ovviare a tutte, o quasi, le esigenze di colorazione: da colorati in massa, ai pellicolati, fino alle tinte RAL.
Per quanto riguarda i pellicolati (cioè gli effetti legno), non tutte le aziende applicano le pellicole mediante collanti, che nel tempo potrebbero causare scollamenti soprattutto negli angoli, ma co-estrudono la pellicola al momento stesso dell’estrusione del profilo. Le tinte RAL sono ottenibili con rivestimento in alluminio, o con pellicole in tinta applicate.
Per darvi due riferimenti nel 2010 il 51,2 % dei profili prodotti è rappresentato dai pellicolati.
Ed eccoci alle conclusioni!
Una finestra in Pvc ha i seguenti PRO e CONTRO:
PRO: Economicità, sia nell’acquisto che nei successivi interventi di manutenzione, ed ottimo rapporto qualità/prezzo, buoni valori d’isolamento sia termico che acustico.
CONTRO: Scarsa rigidezza dei profili, il chè li rende difficilmente utilizzabili per finestre ed infissi di grandi dimensioni.