I produttori televisivi lo hanno capito, la gente è affamata di serie TV, che siano romantiche storie d’amore o battaglie per la sopravvivenza fra umani e zombie, le puntate delle serie TV di ogni stagione devono saper colpire l’immaginario dello spettatore e lasciargli sempre la curiosità di vedere come andrà a finire per il proprio personaggio preferito, riuscirà a sopravvivere? Oppure riuscirà a ritrovare l’amore perduto? Quando arriva l’ultima puntata di un telefilm il pubblico cerca subito nuove serie tv da seguire, per poter dimenticare per tre quarti d’ora ancora, o anche solo per venti minuti i problemi di tutti i giorni della vita. Poi è divertente discutere con gli amici dell’ultima puntata trasmessa, elaborare teorie su come proseguirà, su chi riuscirà ad averla vinta o su quale sarà il prossimo personaggio a cadere in una delle trappole dell’antagonista del telefilm.
Ci sono poi serie TV che stagione dopo stagione hanno guadagnato sempre più spettatori, a causa del senso di mistero che hanno creato attorno a sé, alle numerose domande che nel tempo ha creato e alle pochissime risposte che in realtà ha fornito. Ma sono stati proprio questi gli ingredienti che hanno reso famosissima e seguitissima serie TV come Lost. Di recente è stata annunciato The Leftovers, una nuova serie dal co-autore della serie più misteriosa delle stagioni TV passate e che promette di intrigare e incuriosire proprio come la precedente opera. Sarà una bella sfida replicare o superare il successo del telefilm precedente, ma è proprio questo il bello di questi programmi, il riuscire a creare aspettative nello spettatore e se si è bravi a catturarne completamente l’attenzione, a far affezionare il pubblico da casa ai personaggi a renderli partecipi delle loro vicissitudini e glorie.
C’è solo una cosa che le nuove serie TV temono, ovvero il non poter proseguire oltre l’episodio pilota che dovrebbe convincere le case di produzione a creare la serie di nuovi episodi e portare avanti la storia appena accennata dall’episodio zero.
