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L’Italia ha raccolto 28 miliardi di dollari in investimenti per l’energia pulita e rientra nei mercati del solare più brillanti al mondo

L’Italia ha raccolto 28 miliardi di dollari in investimenti per l’energia pulita e rientra nei mercati del solare più brillanti al mondo

L’Italia ha raccolto 28 miliardi di dollari in investimenti per l’energia pulita e rientra nei mercati del solare più brillanti al mondo

 
[2012-04-13]
 

WASHINGTON, April 13, 2012 /PRNewswire/ —

— Rapporto Pew: Nel 2011 gli investimenti nel settore hanno raggiunto la cifra record di 263 miliardi di dollari

L’Italia ha continuato a distinguersi come uno dei mercati del solare più dinamici al mondo, con un aumento totale degli investimenti in energia pulita pari al 38,4% per la cifra record di 28 miliardi di dollari, secondo una nuova ricerca di The Pew Charitable Trusts. Negli ultimi cinque anni, nessun Paese membro del G-20 ha registrato tassi di crescita superiori a quelli dell’Italia, leader mondiale per investimenti in proporzione alla propria economia.

“Mentre altre nazioni europee hanno significativamente ridotto gli incentivi alle energie rinnovabili per via delle pressioni sul bilancio, l’Italia ha preservato tali incentivi nella speranza di stimolare la crescita economica” ha affermato Phyllis Cuttino, direttore del Clean Energy Program del Pew. “Di conseguenza, l’Italia si trova ora al quarto posto tra i membri del G-20 per investimenti in energia pulita, al primo per crescita del tasso di investimenti in un periodo di cinque anni, al primo per intensità degli investimenti e al sesto per quantità di energia pulita installata che ha raggiunto i 28 GW. La sfida per l’Italia sarà di continuare a promuovere politiche che offrano agli investitori certezze di mercato a lungo termine in questo periodo di austerità fiscale”.

Quasi tutti questi investimenti privati (24,1 miliardi di dollari) sono stati destinati allo sviluppo dell’energia solare, favorendo l’installazione di quasi 8 GW di capacità di generazione, di cui più della metà destinati a piccoli progetti commerciali, ai quali va aggiunta la cifra record di 2,2 GW destinata a impianti su larga scala. Questi importanti incrementi sono stati stimolati da costanti incentivi all’energia pulita. A causa degli elevati prezzi delle energie convenzionali e grazie all’abbondanza delle risorse solari, nel 2010 l’Italia è stato il primo Paese a raggiungere una diffusa grid parity, ovvero la competitività dei costi dell’energia solare rispetto a quelle tradizionali. Inoltre, l’anno scorso l’Italia ha installato impianti eolici per un totale di 1 GW.

A livello globale, nel 2011 gli investimenti in energia pulita sono aumentati fino a raggiungere la cifra record di 263 miliardi di dollari, 6,5% in più rispetto all’anno precedente. Gli Stati Uniti si sono aggiudicati il primo posto tra le nazioni del G-20, con 48 miliardi di dollari di investimenti raccolti. Ad ogni modo, con i suoi 45,5 miliardi di dollari in investimenti privati, la Cina rimane un fulcro importante dell’energia pulita, leader mondiale per investimenti e utilizzo di energia eolica, così come nella produzione di energia eolica e solare. La Germania ha raccolto 30,6 miliardi di dollari, aggiudicandosi così il terzo posto tra le nazioni del G-20. Il calo dei prezzi, unito all’incremento degli investimenti, ha accelerato la crescita della capacità di generazione di energia pulita, con un record di 83,5 GW nel 2011, raggiungendo così la cifra globale di 565 GW. Tale cifra rappresenta circa il 50% in più della capacità di energia nucleare di tutto il mondo.

“Il settore dell’energia pulita ha raggiunto i mille miliardi di dollari provenienti da investimenti privati poco prima della fine del 2011, a dimostrazione dell’importante crescita degli ultimi otto anni” ha affermato Michael Liebreich, amministratore delegato di Bloomberg New Energy Finance, partner di ricerca di Pew. “L’anno scorso, l’installazione di impianti solari ha rappresentato la maggior parte dell’attività poiché la caduta dei prezzi dei moduli fotovoltaici, diminuiti del 75% rispetto a tre anni fa, ha più che compensato l’indebolimento dei meccanismi di supporto dell’energia pulita in diverse zone del mondo”.

In base ai dati stilati da Bloomberg New Energy Finance, ledizione 2011 di Who’s Winning the Clean Energy Race? analizza il comportamento delle varie nazioni in questa sempre più difficile ricerca di investimenti privati tra le principali economie mondiali. Gli investimenti nei Paesi del G-20 hanno rappresentato più del 95% del totale a livello globale. Le somme sono riportate in dollari USA.

Il rapporto integrale, compresi i profili dei Paesi e i grafici interattivi, è disponibile all’indirizzo http://www.PewTrusts.org/CleanEnergy.

The Pew Charitable Trusts è guidato dalla forza della conoscenza per risolvere le sfide più importanti dei nostri giorni.Pew applica un approccio rigoroso e analitico al fine di migliorare le politiche pubbliche, informare lopinione pubblica e stimolare la vita civile. http://www.PewTrusts.org

Bloomberg New Energy Finance è il principale fornitore al mondo di notizie, dati e analisi su finanziamenti e investimenti nel settore dellenergia pulita e del carbone. http://www.BNEF.com

Contatto per i media: Tracy Schario, tschario@pewtrusts.org, +1-202-540-6582

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