Nino Branchina nel suo giallo “Lo strano caso di Kirby Logan” sembra ripercorrere le tracce dei famosi scrittori che hanno tenuto con il fiato sospeso il mondo intero: Christie e Doyle solo per citarne alcuni.

“Lo strano caso di Kirby Logan” pubblicato dalla Leone Editore è un romanzo che butta tutte le carte in tavola per creare confusione e dare l’opportunità al lettore di essere coinvolto dalla storia e cercare il responsabile di un omicidio.

Protagonista del libro è il detective Lester Richards, un uomo che decide che è arrivato il momento per prendersi una pausa dal suo lavoro e trascorrere del tempo con il suo amico giudice Andrew Scott, che lo invita a pescare in Scozia.

Quello che doveva essere un momento di riposo per staccare da tutto, diventa un motivo per rimettersi al lavoro, perché nella residenza di un uomo stimato viene trovato il corpo morto di un fantino.

Inizia così l’intricata indagine portata avanti da Lester Richards assieme al suo amico Andrew Scott alla ricerca dell’assassino e della verità che si nasconde dietro questo caso. L’indagine sarà un modo per il lettore di conoscere le ottime capacità di Lester che fiuta i sospetti per smascherare il colpevole.

“Lo strano caso di Kirby Logan” di Nino Branchina è un giallo che lascia stupiti. Lo scrittore ha dalle ottime capacità narrative e riesce a costruire una buona storia per dimostrare quanto sia labile il confine tra verità e menzogna.