La punzonatura è una tecnica utilizzata nella lavorazione della lamiera che permette di imprimere un segno, o una forma, su una superficie mediante la pressione o la percussione di uno strumento detto punzone (dal latino “punctio”, pungere).
Il primo esempio importante di punzonatura applicata all’arte pittorica si ha nell’affresco della Maestà di Simone Martini nel palazzo Pubblico di Siena (1315 circa). Questa tecnica veniva anticamente utilizzata nella lavorazione e decorazione di metalli e nella produzione di monete, poi anche per la dentellatura dei francobolli.
Oggi viene utilizzata frequentemente in meccanica per lavorare le lamiere, tramite uno stampo o (matrice) ed un punzone che riproducono la forma del foro da ottenere. La lamiera viene appoggiata sullo stampo e la pressione del punzone provoca la recisione della lamiera.
Si usano macchine automatiche (punzonatrici) per tagliare e forare lamiere metalliche (alluminio o acciaio) di spessore fino a 25-30 mm. Con punzonatrici evolute a controllo numerico (CNC) si possono effettuare lavorazioni di taglio e sagomatura (roditura) anche molto complesse in modo veloce e sicuro.
Le punzonatrici sono macchine automatiche che consentono operazioni anche molto complesse di taglio, sagomatura, deformazione e foratura lamiere, in modo veloce e sicuro.
La punzonatura di lamiere con macchine permette la lavorazione della lamiera attraverso uno stampo e un punzone che riproducono la forma del foro da ottenere: le macchine a controllo numerico offrono la massima precisione e, l’innovazione tecnologica, sempre seguita e ricercata dalla nostra azienda, consente di offrire al cliente un parco macchine particolarmente innovativo.
La punzonatura delle lamiere attraverso l’utilizzo di macchine a controllo numerico ha il notevole vantaggio di consentire la lavorazione della lamiera stessa con uno stampo e un punzone che permettono di riprodurre la forma del foro desiderato. Le macchine a controllo numerico garantiscono la massima precisione nella lavorazione.
Gli interventi di punzonatura di lamiere con macchine a controllo numerico si affiancano ad altre lavorazioni, come la piegatura di lamiere e il taglio.
La punzonatura della lamiera si usa frequentemente in meccanica per lavorare le lamiere, tramite uno stampo o un punzone che riproducono la forma del foro da ottenere. La lamiera viene appoggiata sullo stampo e la pressione del punzone provoca la recisione della lamiera. Si usano macchine automatiche chiamate punzonatrici per tagliare e forare lamiere metalliche.
La punzonatura consente di effettuare aperture, contorni e profili di qualsiasi forma e dimensione all’interno dell’area di lavoro della macchina.
L’attrezzatura per la punzonatura e la roditura è composta da un punzone a tagliare, da una matrice e da un ferma-lamiera. Il punzone a tranciare può essere costituito da un solo punzone o da più punzoni differenti (punzoni multipli).
Il procedimento di taglio si basa su operazioni singole molto semplici: il pezzo viene bloccato nelle pinze e posizionato sotto l’utensile per mezzo di una guida a coordinate. Un punzone a tranciare, che può avere svariate forme, viene azionato idraulicamente e produce ad ogni corsa un foro nel pezzo.
La punzonatura è il procedimento di taglio in cui il punzone a tranciare effettua una corsa singola. La perforazione del pezzo da lavorare corrisponde perfettamente alla geometria del punzone a tranciare. Quest’ultimo può avere una superficie di taglio piana (punzone normale) oppure obliqua (“whisper tool”).
L’utilizzo delle punzonatrici si presta a numerosi settori del comparto industriale, soprattutto nella produzione di manufatti metallici che richiedono elevati gradi di qualità e finitura.
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