A fronte del consenso ottenuto, la grande mostra di “Spoleto arte” a cura di Vittorio Sgarbi, è stata prolungata fino al 27 agosto 2015. L’esposizione, a cui prende parte anche l’artista Mauro Martin, è racchiusa all’interno dell’antico Palazzo Leti Sansi a Spoleto, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato ed è organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte.
Sul linguaggio espressivo di Martin è stato commentato: “Protagoniste indiscusse sono le figure femminili, con forme suadenti, sinuose, morbide, seducenti, intriganti e al contempo eleganti e misteriose, che vengono immerse dentro lucenti cornici di luce, con riflessi luminosi ed enigmatiche trasparenze di avvolgente intensità e sono inserite in ambientazioni sobrie, ricercate e volutamente prive di sofisticati elementi di contorno, per dare la massima centralità alla loro fisionomia e alla loro naturalezza corporale mai forzata“.
E ancora viene messo in evidenza: “Egli si appresta all’atto creativo con semplicità d’approccio e spontaneità espressiva, ma al contempo vuole, con vigorosa consapevolezza, riaffermare e riacquistare la -sacralità- delle forme, nella loro perfetta e impeccabile definizione, scevre da ogni elemento superfluo di esagerata enfatizzazione, per coglierne la valenza primaria e sostanziale“.