L’emergenza Coronavirus rappresenta un grande prova e un momento di smarrimento per tutti e l’esperienza che stiamo vivendo, se da una parte ci ricorda la nostra debolezza, dall’altra ci spinge a ritornare a cercare il senso della vita, non rinunciando a guardare con fede e speranza la realtà che ci circonda.
Proprio per questo il Card. Angelo Comastri, Arciprete della Basilica papale di San Pietro in Vaticano, ha invocato una speciale supplica davanti all’altare che custodisce le venerate spoglie di Papa Giovanni al Santuario San Giovanni XXIII, a Sotto il Monte. Una preghiera per tutti gli italiani e per i bergamaschi, popolo di Papa Giovanni XIII, e una candela accesa, segno di speranza.
Una supplica che il Santuario San Giovanni XXIII, a Sotto il Monte, porta nella case dei fedeli anche attraverso diversi strumenti per la preghiera quotidiana trasmettendo in diretta sulla pagina Facebook e sul nuovo portale www.papagiovanni.org preghiere, riflessioni e dirette delle celebrazioni.
I momenti di preghiera condivisi online saranno: martedì 24 marzo alle ore 17.30 con l’Adorazione celebrata nella cappella papale Ca’ Maitino, venerdì 27 marzo alle ore 21 ci riuniremo per la Via Crucis dalla cappella Divina Misericordia. Per il fine settimana sono previsti, inoltre, il rosario dalla chiesa S. Maria della pace sabato 28 marzo alle ore 21 e si conclude la quinta settima di Quaresima con la Santa Messa di domenica 29 marzo alle ore 10 celebrata al Santuario San Giovanni XXII.
Il portale, inoltre, sarà a disposizione dei fedeli per la condivisione di personali richieste di preghiera che i sacerdoti del Santuario, don Claudio, don Leonardo, don Angelo e don Achille, si impegneranno a pregare secondo le intenzioni di ciascuno, sempre ricordando i malati, i defunti e tutti coloro che si adoperano per la fine del contagio accendendo a nome di ogni fedele, una candela nella cripta oboedientia et pax davanti al Crocefisso di San Giovanni XXIII.