Quanto tempo passa, in Italia, dal momento in cui si cominciano a richiedere informazioni sul mutuo prima casa a quello in cui si esce dalla banca con il documento di stipula firmato? 140 giorni, ovvero il 3,6% in più di quanto non fosse nel 2016. A fare i calcoli sono stati Facile.it e Mutui.it che hanno preso in esame un campione di circa 1.500 pratiche di finanziamento gestite nel 2017 tramite i due portali.
Colpa delle banche e della loro lentezza? In realtà no, o perlomeno non sempre dato che, scorporando il dato complessivo, i giorni necessari per passare dall’istruttoria della pratica all’erogazione sono mediamente pari ad appena 58.
I tempi considerati nell’indagine calcolano l’intero processo, dalla prima richiesta di informazioni alla stipula e, quindi, includono anche, ad esempio, i tempi necessari alla raccolta dei documenti.
Le più veloci e le più lente
Scorrendo i risultati si vede come i tempi cambino sensibilmente lungo lo stivale. Le regioni più lente sono risultate essere la Sardegna (185 giorni), l’Umbria (180) e la Calabria (154); le più rapide il Trentino Alto Adige (85 giorni), la Liguria (105) ed il Friuli Venezia Giulia (122).
A livello provinciale, questa volta per il totale mutui, la palma della più rapida spetta a Trento che, con 92 giorni, batte al fotofinish Genova (93) e Trieste (94). Le più lente del campione, di contro, sono risultate essere Mantova (198 giorni), Sassari (182) e Brindisi (181).
Le grandi città
Fra le grandi città italiane i tempi più lunghi sono quelli di Venezia (151), cui seguono Napoli (146) e Roma (145). Genova è invece la più rapida (93 giorni) e si lascia alle spalle Bologna (128,6) e Palermo(128,8). Numeri alla mano, fra i 1.500 mutuatari del campione considerato, chi risiedeva a Roma ha aspettato un tempo superiore del 4% rispetto a chi risiedeva a Milano; chi ha acquistato casa a Napoli ha avuto un iter il 12% più lungo di chi ha presentato la domanda a Bologna, a Venezia il 38,5% in più che a Genova.